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Source: Pixabay

11.07.2024 - Europe Direct

Destination Earth: il nuovo modello digitale della Terra

I cambiamenti climatici e il degrado ambientale rappresentano una minaccia urgente per tutti i cittadini, gli effetti e le conseguenze si stanno manifestando in tutto il mondo e sono sempre più gravi. 

L'ondata di caldo record del 2022 è stata collegata a 60.000-70.000 morti premature in Europa. Mentre, le perdite economiche causate dalle inondazioni costiere potrebbero superare 1.000 miliardi di euro entro la fine del secolo.

L’Unione Europea si impegna quotidianamente a ad affrontare la minaccia climatica per tutelare i cittadini.  Nel dicembre del 2019 la Commissione europea ha messo a punto il Green Deal, un documento che contiene una serie di proposte per trasformare le politiche dell'UE in materia di clima, energia, trasporti e fiscalità. Uno dei principali obiettivi della strategia è ridurre le emissioni nette di gas a effetto serra di almeno il 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990, ambendo a trasformare l’Europa nel primo continente a impatto zero entro il 2050.

Destination Earth (DestinE) si configura come una delle iniziative della Commissione europea che si allineano al raggiungimento degli obiettivi della transizione verde e digitale, nell'ambito del Green Deal e della Strategia Digitale.

Destination Earth rappresenta un gemello digitale altamente accurato della Terra, che simula e monitora i fenomeni naturali, i pericoli e gli effetti delle attività umane. Attraverso l'uso di dati ad alta risoluzione e tecnologie all’avanguardia, DestinE mostra ai settori impattati (l'agricoltura, la silvicoltura, la salute pubblica, le risorse idriche) come prevenire eventi naturali estremi. Infatti, DestinE fornirsce scenari "what-if" dedicati ai decisori, a sostegno delle politiche di adattamento ai cambiamenti climatici e della verifica degli scenari di mitigazione su scale temporali decennali, con l'obiettivo di una vera svolta in termini di affidabilità a livello europeo, nazionale, regionale e locale.

La Commissione dirige l'attuazione di DestinE in coordinamento con gli Stati membri e i Paesi associati, in collaborazione con le principali organizzazioni intergovernative europee, come per esempio, l’Agenzia spaziale europea (ESA), il Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio raggio (ECMWF) e l’Organizzazione europea per lo sfruttamento dei satelliti meteorologici (EUMETSAT).

La piattaforma DestinE è il punto di ingresso al sistema DestinE, rivolto un’amplia comunità di utenti, è fornito un facile accesso alle applicazioni, strumenti e servizi che supportano lo sfruttamento dei dati di DestinE.

Se anche tu hai delle domande sul nostro futuro e vuoi scoprire la risposta a "Come saranno le ondate di calore in un mondo a +2°C o +4°C e come dovremmo adattare le nostre città?" clicca qui.

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