In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, l’assessorato Parità e Antidiscriminazioni del Comune di Cuneo, in collaborazione con Laboratorio Donna, la Rete Antiviolenza Donne del Comune di Cuneo e numerose realtà del territorio, promuove la rassegna di appuntamenti “8 marzo è tutto l’anno - 25 Novembre 2024”, per stimolare la riflessione collettiva sulle cause culturali e sociali della violenza sulle donne e, al tempo stesso, ricordare che le donne in difficoltà non sono sole e che esiste una rete di servizi che le può aiutare.
“Quest’anno si è ancora rafforzata la collaborazione con le realtà, pubbliche e private, che con noi costituiscono la Rete Antiviolenza. Il successo dell’iniziativa Stracôni in red, un’idea nata dalla collaborazione con gli organizzatori della stracittadina di domenica scorsa, quando abbiamo visto una piccola marea rossa attraversare la città per esprimere il proprio NO alla violenza, ci fa dire che stiamo andando nella giusta direzione. Sappiamo però che dobbiamo continuare a lavorare per creare una sensibilità ancora più diffusa, perché la violenza non sia mai considerata normale.” dice Cristina Clerico, assessora Parità e Antidiscriminazioni del Comune di Cuneo.
La rassegna nasce con l’obiettivo di far sapere che esiste una rete di servizi sul territorio a cui chiedere aiuto. Lo scorso anno sono state oltre 300 le donne che hanno chiesto aiuto ed hanno beneficiato dei servizi messi a disposizione dalla Rete.
Costituita nel maggio 2008, la Rete Antiviolenza di Cuneo è composta da tutti gli attori sociali pubblici e privati coinvolti nella lotta contro la violenza sulle donne sul territorio cuneese. La Rete è nata per migliorare i rapporti di collaborazione e il collegamento dei diversi enti/associazioni impegnati, diventando il luogo dell'incontro e del confronto, della elaborazione e della sperimentazione, alla ricerca di buone pratiche in grado di contrastare efficacemente la violenza sulle donne.
Ricordiamo che esiste il numero telefonico nazionale gratuito "1522 Antiviolenza Donna" dedicato al supporto, alla protezione e all’assistenza delle donne vittime, ed i numeri “locali” 0171-631515 (Telefono Donna), 335 1701008 (Mai Più Sole) e 0171.334181 (Le Ali di Zena).
Dopo l’inaugurazione della mostra fotografica (a ingresso libero fino al 25 novembre) “Destino diviso: un dialogo fotografico tra forza e vulnerabilità”, curata da Cuneofotografia e allestita nelle sale di palazzo Santa Croce, ci saranno momenti di animazione organizzati presso alcune delle 37 panchine rosse installate in città e poi incontri, spettacoli, seminari, laboratori e tanto altro ancora.
Il programma completo è consultabile al link: https://www.comune.cuneo.it/parita-e-antidiscriminazioni/rassegne-ed-iniziative/8-marzo-e-tutto-lanno.html.
Infine, anche quest’anno ripartiranno i corsi comunali di autodifesa femminile realizzati dal Comune di Cuneo in collaborazione con il Comitato Provinciale AICS a cui è possibile iscriversi dal 25 novembre al 3 gennaio (per maggiori info: https://www.comune.cuneo.it/parita-e-antidiscriminazioni/rassegne-ed-iniziative/8-marzo-e-tutto-lanno.html#c50704)