Informazioni
Informazioni Generali
Dal 1° luglio 2018, il Comune di Cuneo, con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 26 del 29-03-2018, ha istituito l'imposta di soggiorno.
L’imposta è dovuta dai soggetti non residenti nel Comune di Cuneo che pernottano nelle strutture ricettive, cioè le strutture che offrono alloggio (a titolo esemplificativo: alberghi, bed&breakfast, agriturismi, affittacamere, alloggi, case e appartamenti vacanze, residence, case per ferie, ostelli, campeggi, ecc.), ubicate nel territorio comunale. Il relativo gettito sarà destinato a finanziare interventi in materia di turismo.
Tariffe
L’imposta è graduata e commisurata per persona e per pernottamento ed è applicata fino ad un massimo di 7 pernottamenti consecutivi per trimestre solare.
Esenzioni
Sono esenti dal pagamento dell’imposta di soggiorno (art. 3 Reg.to):
- i minori entro il dodicesimo anno di età;
- gli autisti di pullman e gli accompagnatori turistici di gruppi organizzati (ogni autista e 1 accompagnatore ogni 20 partecipanti);
- le persone disabili, la cui condizione di disabilità sia evidente o certificata ai sensi della vigente normativa;
- i malati e i soggetti che si sottopongono a cure presso strutture sanitarie;
- i soggetti che assistono i degenti ricoverati presso strutture sanitarie (due accompagnatori per paziente);
- le scolaresche con i relativi docenti accompagnatori e gli studenti universitari iscritti nei corsi di laurea aventi sede a Cuneo;
- i soggetti che alloggiano in strutture ricettive a seguito di provvedimenti adottati da autorità pubbliche, per fronteggiare situazioni di carattere sociale, nonché di emergenza, conseguenti ad eventi calamitosi o di natura straordinaria o per finalità di soccorso umanitario;
- i volontari che prestano servizio in occasione di calamità;
- i dipendenti della struttura ricettiva presso la rispettiva struttura datoriale.
L’applicazione delle esenzioni è subordinata alla compilazione e sottoscrizione, da parte dell’interessato, dell’apposita modulistica.
Destinazione del gettito
Il gettito dell’imposta è destinato a finanziare interventi in materia di turismo sul territorio comunale (art. 10 Reg.to), quali:
- progetti di sviluppo degli itinerari tematici e dei circuiti di eccellenza, anche in ambito intercomunale, con particolare riferimento alla promozione del turismo culturale;
- ristrutturazione e adeguamento delle strutture e dei servizi destinati alla fruizione turistica, con particolare riguardo all’innovazione tecnologica, agli interventi ecosostenibili ed a quelli destinati al turismo accessibile;
- interventi di manutenzione e recupero dei beni culturali, paesaggistici e ambientali rilevanti per l’attrazione turistica;
- sviluppo di punti di accoglienza ed informazione e di sportelli di conciliazione per i turisti;
- cofinanziamento di interventi promozionali da realizzarsi in collaborazione con la Regione e gli enti locali;
- incentivazione di progetti volti a favorire il soggiorno di giovani, famiglie ed anziani presso le strutture ricettive, durante il periodo di bassa stagione;
- incentivazione all’adeguamento delle strutture ricettive e dei servizi pubblici e privati all’accesso degli animali domestici e ristrutturazione con adeguamento delle stesse strutture ai fini dell’accesso di animali domestici di supporto ai disabili e ai non vedenti;
- progetti ed interventi destinati alla formazione ed all’aggiornamento delle figure professionali operanti nel settore turistico, con particolare attenzione allo sviluppo dell’occupazione giovanile;
- finanziamento delle maggiori spese connesse ai flussi turistici.
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