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Goal 9

GOAL 9: Costruire una infrastruttura resiliente e promuovere l’innovazione ed una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile


9.1 Sviluppare infrastrutture di qualità, affidabili, sostenibili e resilienti, comprese le infrastrutture regionali e transfrontaliere, per sostenere lo sviluppo economico e il benessere umano, con particolare attenzione alla possibilità di accesso equo per tutti

La Città di Cuneo vanta un grande patrimonio in INFRASTRUTTURE e SERVIZI di QUALITÀ nell’AMBITO CULTURALE.
La città da sempre vuole essere luogo dove si “produce” cultura e informazione accessibile a tutti, dove non mancano i presupposti di divulgazione socio culturale ispirata al pluralismo e ad un democratico rapporto tra le persone di ogni età. La cultura viene intesa come un elemento intrinseco al welfare locale ed al benessere umano in generale, che contribuisce a creare inclusione, identità e cittadinanza, a collegare il passato, il presente ed il futuro, testimoniando da un lato le nostre radici e definendo dall’altro l’orizzonte a cui si vuole tendere. 

Per questo è indispensabile mantenere, rafforzare ed innovare gli strumenti e le infrastrutture culturali che contraddistinguono la nostra città, con particolare attenzione alla quota rappresentata dall’insediamento universitario.

Biblioteca Civica di Cuneo

Biblioteca Civica
La Biblioteca civica offre i suoi servizi essenziali nella sede per adulti di palazzo Audiffredi, nella Biblioteca 0-18 a Palazzo Santa Croce e nella sede per bambini e ragazzi sita nel Centro commerciale del quartiere San Paolo, recentemente interessata da lavori di rinnovo inseriti nel progetto “Periferie al centro”, che ne ha comportato la chiusura per alcuni mesi. Le biblioteche civiche nel 2019 registrano una generale crescita nei principali indicatori dei propri servizi.
I prestiti complessivi crescono del +1,5% (passando da 104.362 dell’anno 2018 a 105.968 del 2019). I dati si riferiscono alla somma dei prestiti, inclusi i rinnovi, della biblioteca adulti, della biblioteca 0-18, della biblioteca ragazzi di Cuneo Sud, del progetto Librinpiscina e del prestito digitale Media Library On Line.
In assoluto il servizio in maggior crescita: il digital lending Media Library On Line, a disposizione gratuitamente per tutti gli utenti del Sistema Bibliotecario Cuneese, continua a registrare incoraggianti crescite. Gli accessi al portale sono aumentati del +25,4% (da 141.676 a 177.646), +11,9% gli utenti unici (da 1.541 a 1.724), +27,0% le consultazioni periodici (da 173.749 a 220.668), +2,0% i prestiti ebook (da 9.205 a 9.385).
Gli strumenti informatici sono sempre più utilizzati, le visualizzazioni delle schede Google (Search e Maps) delle nostre biblioteche è cresciuta del +58,7% (da 144.601 a 229.519). In particolare: +101,2% per le visualizzazioni della biblioteca adulti (da 77.859 a 156.659), +10,0% per la biblioteca 0-18 (da 61.078 a 67.216), -0,4% per la biblioteca Cuneo Sud (da 5.664 a 5.644).

La Biblioteca cura ogni anno una serie di iniziative di promozione della lettura:

  • il Premio Città di Cuneo per il Primo Romanzo, arrivato alla XXI edizione, in collaborazione con il Festival du Premier Roman de Chambéry-Savoie con cui è gemellato;
  • la pubblicazione “Rendiconti”, annuario edito da Nerosubianco d’intesa con l’Assessorato per la Cultura, giunto al 17° anno consecutivo;
  • “La Biblioteca ospita” iniziativa che mette a disposizione del pubblico alcuni spazi per mostre, presentazioni librarie e altre iniziative culturali. Nel 2019 sono stati realizzati 41 appuntamenti e 7 mostre;
  • la partecipazione della Città di Cuneo alla rete “Città che legge”, promossa da MIUR, UNCEM e CEPELL, con la presentazione nel 2019 del Patto locale per la lettura.

La Biblioteca sviluppa importanti collaborazioni con molte realtà blibliotecarie del territorio attraverso la catalogazione della “Biblioteca e centro studi sull’ebraismo in Piemonte “Davide Cavaglion”, che si trova nei locali annessi alla Sinagoga e della Biblioteca di Teatro “Enzo Giachino”, che si trova presso la sede della Compagnia Teatrale “Il Melarancio”. Sono state avviate collaborazioni con la Biblioteca del Centro Prouvencal di Sancto Lucio de Coumboscuro, con quella del Liceo Peano – Pellico di Cuneo, con l’Ente di Gestione dell’Area protetta delle Alpi Marittime, con la Fondazione Nuto Revelli in occasione del centenario della nascita di Nuto Revelli e con la Cineteca “Sergio Arecco” del Circolo culturale Cinematografico Méliès di Busca.

Complesso monumentale di San Francesco

Museo civico “Complesso di San Francesco” (vedi anche Target 8.9 - Turismo sostenibile)

Il Complesso Monumentale di San Francesco propone iniziative culturali di ampio respiro, dimostrandosi istituzione viva, capace di partecipare a progetti europei e nel contempo divulgare alle nuove generazioni i contenuti delle proprie collezioni attraverso attività espositive e laboratoriali, strumenti e percorsi didattici innovativi, di incrementare la ricerca scientifica e i progetti museologici e museografici, grazie all’apporto, competente e appassionato, di studiosi e istituti di ricerca.
Il Complesso viene visitato da circa 30.000 visitatori all’anno, di cui una buona parte viene accolta in museo in occasione di mostre ed eventi culturali di valorizzazione, migliaia gli studenti che partecipano ai laboratori didattici proposti, mentre sono numerosi coloro che accedono al museo utilizzando la tessera “Abbonamento Musei”, in adesione al circuito di musei piemontesi di cui anche il Civico di Cuneo fa parte.

Gli eventi realizzati in rete con le iniziative culturali proposte per i musei a livello nazionale e regionale riscuotono da anni un buon successo:

  • la proposta “Domenica al museo”, visite gratuite promosse dal Ministero dei Beni Culturali;
  • il percorso “Disegniamo l’Arte”, in accordo con i musei piemontesi aderenti al circuito “Abbonamento musei” per promuovere il disegno dal vero delle opere d’arte;
  • l’iniziativa “Famù – Famiglie al museo”, giunta alla quarta edizione che vede il coinvolgimento di giovani famiglie cuneesi nella realizzazione di un laboratorio creativo sulla sezione archeologica.

Ogni anno il Museo propone ed organizza iniziative culturali di vario genere:

  • eventi espositivi di grande richiamo. Ne sono un esempio la mostra “FAUSTO COPPI 9h 19’ 55’’. l’Uomo, la Tappa, il Mito, dall’8 maggio al 22 settembre 2019, in occasione della celebrazione del centenario dalla nascita del Campionissimo, inserita all’interno del programma regionale degli eventi coppiani. L’evento culturale è stato associato a due prestigiose manifestazioni sportive che si sono tenute in primavera-estate 2019 sul territorio cuneese: la tappa storica della Cuneo-Pinerolo, che è stata riproposta, e la 32^ edizione della Granfondo La Fausto Coppi. Nel 2020, nonostante la grave crisi sanitaria legata al Covid, il Complesso di San Francesco ospita la mostra “E luce fu. Giacomo Balla, Lucio Fontana, Olafur Eliasson, Renato Leotta”, che prevede l’esposizione di quattro installazioni in cui è protagonista la luce. L’esposizione prosegue la collaborazione tra la Fondazione CRC e il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea.
  • i “Quaderni del Museo” curati dal personale del Museo e giunti al 7° numero, rivista scientifica di approfondimento degli studi e delle ricerche sulle collezioni museali, che accoglie contributi di Soprintendenze, Università, esperti dei Beni Culturali ed Enti di ricerca.
  • attività didattiche e i laboratori creativi per adulti e bambini, con un numero totale di fruitori nel 2019 di 2212 persone.
Museo-Casa Galimberti

Museo-Casa Galimberti
In Piazza Galimberti al numero civico 6, al secondo piano di Palazzo Osasco le scritte originali "Fam. Galimberti" e "Avv. Tancredi Galimberti" indicano l'accesso alla casa privata e allo studio professionale di Tancredi Galimberti senior e, più tardi, di Tancredi Galimberti junior ("Duccio", eroe della Resistenza). La visita alla Casa-Museo offre al pubblico un viaggio a ritroso nel tempo, nella storia, a cavallo tra Ottocento e Novecento, della famiglia Galimberti, che intrecciò le proprie vicende con quelle cittadine e nazionali. Il Museo Casa Galimberti mette a disposizione degli studiosi la ricca biblioteca composta da oltre 27.000 volumi e l'archivio famigliare. È disponibile anche una visita virtuale del Museo.

Ogni anno la Casa Museo propone iniziative culturali con un ricco calendario, accogliendo:

  • presentazione di libri, conferenze, mostre e una rassegna di film curata in collaborazione con l'Istituto storico della Resistenza e della Società contemporanea in provincia di Cuneo
  • attività e percorsi didattici per le scuole: sono stati progettati e realizzati percorsi didattici, interamente gratuiti, per le scuole elementari, medie inferiori e superiori che hanno consentito agli studenti di compiere a ritroso nel tempo un viaggio a partire dal ventennio fascista fino alla Liberazione. Recentemente è stata ampliata l’offerta formativa: per la scuola primaria “Fulmine, cane coraggioso”, mentre per la scuola secondaria di primo e secondo grado “Pietre della Memoria - Cinquant’anni di Monumento alla Resistenza”. Nel 2019 i visitatori della Casa sono stati 4635 di cui 1292 studenti appartenenti a n. 58 classi.

LO SPETTACOLO COME CULTURA E SERVIZIO ALLA CITTÀ: da sempre la città di cuneo ricerca le correlazioni tra le attività dello spettacolo e la cultura, attraverso l’ampia offerta culturale veicolata dalle stagioni di spettacoli del Teatro Toselli e del Cinema Monviso.

Teatro Toselli

Teatro Toselli
Il Teatro Toselli si caratterizza per la sua stagione di prosa, arricchita da spettacoli di musica e danza. Il Teatro da alcuni anni offre anche una programmazione dedicata al pubblico dei bambini e scolastico, grazie al lavoro svolto con la Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani di Torino. Per la vendita degli abbonamenti e dei biglietti si utilizzano sia la modalità web che front-line, presso il Teatro e l’ufficio spettacoli. Si è inoltre applicata la procedura “print at home” che per mette agli utenti di stampare i biglietti e gli abbonamenti a casa o di mantenere il biglietto elettronico su uno smartphone. Tale procedura ha permesso di superare le problematiche legate allo smarrimento del documento di accesso e un abbattimento dei costi di stampa. Si sono inoltre attrezzate le postazioni di controllo biglietti e abbonamenti all’ingresso del Teatro permettendo di velocizzare il più possibile l’accesso degli spettatori.

Nel 2019 il Teatro è stato concesso 135 volte ed è stato utilizzato per 167 giorni. Il pubblico della stagione teatrale è stato di 8.016 spettatori.

Cinema Monviso

Cinema Monviso
Durante il 2019 sono stati proposti 50 titoli diversi per un totale di 313 proiezioni.
Nel corso dell’anno sono state realizzate delle rassegne cinematografiche a tema, che hanno avuto un buon riscontro di critica e di partecipazione. Il cinema Monviso svolge l’importante funzione di sala incontri, dibattito, divulgazione con 107 concessioni tra cui quelle all’Università della Terza Età che vi svolge le sue lezioni e a Pronatura che realizza conferenze e incontri. La sala è stata utilizzata per 336 giornate. Gli spettatori sono stati 14.977.

Palazzo Samone
Gli spazi espositivi posti al primo piano di Palazzo Samone hanno accolto 19 mostre, nel 2019. Le mostre sono state organizzate da associazioni ed enti esterni ed allestite in collaborazione con il Settore Cultura che ha collaborato anche alla loro comunicazione, in sinergia con l’ufficio stampa comunale. Le sale sono state utilizzate complessivamente tutto l’anno e i visitatori sono stati 17.699.

Santa Croce
Il nuovo spazio espositivo di Santa Croce, che si sviluppa al piano terra del palazzo, nei locali a suo tempo occupati dalla farmacia dell’ospedale, nel corso del 2019, ha ospitato 13 mostre, per un utilizzo di 286 giorni, con 6.353 visitatori.
L’impianto complessivo dell’azione culturale in città mira durante tutto l’anno alla creazione di ulteriori momenti di divulgazione e spettacolo, tramite presentazione di libri o concerti, vale ricordare le rassegne “Incontri d’autore” e “Cuneo classica festival”, che ottengono un ottimo successo di pubblico e di critica. Risultano poi altre forme di sostegno (logistico, economico) con le quali vengono rese possibili varie iniziative tra cui quelle promosse dalla compagnia teatrale “Il Melarancio” attraverso l’“Officina Residenza teatrale per le nuove generazioni”, dalla PromoCuneo, dall’Accademia Teatrale Toselli, dall’orchestra Bruni.

Sede dell'Università

L’INSEDIAMENTO UNIVERSITARIO A CUNEO
L’insediamento universitario in città rappresenta una realtà ormai consolidata con una quota rilevante di infrastrutture ad essa dedicate, dislocata nelle sedi universitarie del Palazzo Ex Mater Amabilis e nell’Ex Macello.
I Corsi di studio attualmente attivi a Cuneo (Università di Torino) sono: Economia aziendale, Scienze del Diritto italiano ed europeo, Scienze dell'Amministrazione (online), Corso di Laurea Magistrale in Scienze e tecnologie alimentari, Laboratorio Biomedico, Tecniche di Radiologia medica, per immagini e radioterapia, Infermieristica. Dal 2019 con la nuova convenzione tra il Comune di Cuneo, la Fondazione Cassa di Risparmio e l’Università degli Studi di Torino si è reso possibile l’insediamento a Cuneo della Scuola di Specializzazione in Ispezione degli Alimenti di Origine Animale e del Corso di Laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive. Altre storiche sedi universitarie a Cuneo sono: l’Accademia di Belle Arti e il Conservatorio G.F. Ghedini.

La Città di Cuneo gestisce anche un importante patrimonio in INFRASTRUTTURE E SERVIZI NELL’AMBITO SPORTIVO, per questo è dotato di un Ufficio Sport che si occupa della gestione dell’impiantistica sportiva (111 impianti complessivi, di cui 67 a gestione diretta o in co-gestione) e dell’organizzazione e sostegno di manifestazioni sportive e di iniziative di promozione dello sport sul territorio.

L'interno dello Stadio del Nuoto

La città vanta infrastrutture sportive di livello provinciale come il Palazzetto dello Sport oggi denominato PalaUbiBanca (in funzione del suo sponsor), lo Stadio del Nuoto, lo Stadio F.lli Paschero, lo Sferisterio "Francesco Capello", il Campo Sportivo Scolastico d'atletica "Walter Merlo", inoltre è dotata di impianti espressamente dedicati ad una grande varietà di sport: calcio, tennis, rugby, basket, pallavolo, pattinaggio a rotelle, canoa, bocce ecc...

In estrema sintesi, il patrimonio infrastrutturale sportivo della città può contare su oltre 40 palestre, prevalentemente a servizio della fruizione scolastica, 20 campi dedicati al calcio (di cui 1 al rugby), 3 aree dedicate al tennis, 5 bocciofile, un polo canoistico, campi da calcetto e beach volley, skate park, un Padiglione dello Sport dedicato alla ginnastica, oltre una serie innumerevole di aree play ground ad accesso libero dislocate in città e nelle frazioni.

Merita un approfondimento la struttura dello Stadio del Nuoto, ultimata nel settembre 2015, una struttura d’eccellenza per il nuoto a livello nazionale capace di coniugare funzionalità e basso impatto ambientale, accessibilità ed attenzione per il contesto paesaggistico, comfort ed efficienza energetica. Un nuovo grande impianto sportivo polifunzionale, di 60.000 mq complessivi, perfettamente inserito nel Complesso Sportivo del Parco della Gioventù e nella cornice del Parco fluviale Gesso e Stura, a forte vocazione sportiva e ricreativa. La nuova vasca dello Stadio del Nuoto è omologata per manifestazioni sportive anche di livello internazionale, ha infatti ospitato la coppa Europa di nuoto sincronizzato e gli assoluti nazionali di nuoto sincronizzato (2017), i campionati italiani giovanili di nuoto paralimpico (2018) e un torneo di pallanuoto paralimpico (2019). Nel 2020 è stata teatro del quadrangolare internazionale di pallanuoto con la partecipazione della Nazionale italiana, il famoso “Settebello”, e altre tre squadre blasonate: l’Ungheria (4° posto ai mondiali, 5° posto nel ranking mondiale), Grecia (6° posto nel ranking mondiale) e Stati Uniti (7° posto nel ranking mondiale). Tutti gli eventi hanno registrato una sentita partecipazione da parte degli atleti, nonché un ottimo successo di pubblico.

Con il recente avvio del Corso di Laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive l’Ufficio Sport ha sottoscritto una convenzione di utilizzo di spazi disponibili nell’ambito dell’impiantistica presente sul territorio comunale, in particolare con la palestra privata dell’ASD Amico Sport e lo Stadio del Nuoto e la connessa Palestra fitness O2, definendo anche un calendario di utilizzi presso la Palestra Cantore, la palestra arti marziali di SportArea e il campo di atletica W. Merlo.

La città è animata ogni anno da oltre 70 manifestazioni sportive, patrocinate, supportate, organizzate o co-organizzate dall’Amministrazione (discorso a parte merita il 2020 con la grave crisi sanitaria che ha imposto restrizioni soprattutto all’esercizio dello sport e alle manifestazioni di ogni genere). Sono eventi consolidati la “Fausto Coppi” e la “Straconi”, mentre vengono rafforzate le attività di promozione dello sport a favore dei giovani, come l’iniziativa Più Sport@Scuola, per le classi elementari, Giocosport e Cuneo Vive lo Sport, giornata di promozione dell’attività sportiva cuneese.

Piano strategico dello sport

“LO SPORT ASSET STRATEGICO PER POLITICHE MULTISETTORIALI”: a fine 2020 è stato avviato un percorso di medio-lungo periodo mirato alla crescita del sistema sportivo territoriale e, allo stesso tempo, all’ideazione di politiche sociali finalizzate ad un miglioramento del territorio e delle condizioni di vita dei cittadini che abbia nello sport il suo asset strategico. Questo l’obiettivo del progetto “Lo sport asset strategico per politiche multisettoriali” che il Comune di Cuneo realizzerà con il supporto dell’agenzia SG Plus.

Il percorso si svilupperà seguendo quattro linee operative che, messe a sistema, consentiranno all’Amministrazione di coinvolgere in tutte le fasi gli operatori e gli stakeholders del mondo sportivo con l’obiettivo di creare importanti sinergie rispetto alla promozione della pratica sportiva, alla crescita del sistema sportivo locale e alla costruzione di una rete sociale attivatrice di socialità diffusa.
Si partirà con l’ascolto e l’analisi dei bisogni del sistema sportivo territoriale, attraverso il coinvolgimento diretto delle società e associazioni sportive della città, con un questionario preliminare e successivi momenti di confronto, che condurranno alla redazione di un documento di sintesi a servizio dell’Amministrazione negli step seguenti. A partire dalle esigenze emerse verrà poi strutturato un percorso di formazione e sviluppo delle competenze (on line o in presenza a seconda delle normative sanitarie protempore vigenti) dedicato a dirigenti e operatori al fine di migliorare e accrescere le loro competenze sui temi chiave per lo sviluppo delle loro realtà. Grazie a questi primi due step sarà poi possibile disegnare un percorso pluriennale – piano strategico dello sport – finalizzato alla realizzazione di progettualità concrete e alla creazione di linee guida che rendano lo sport asset strategico per lo sviluppo territoriale e la città di Cuneo punto di riferimento per le attività sportive anche in ottica sovracomunale.
Ulteriore elemento di questo progetto sarà l’analisi dell’impiantistica territoriale che - realizzata da più punti di vista, economico, gestionale e dei bisogni territoriali - permetterà al Comune di valutare gli interventi di adeguamento, manutenzione, miglioramento gestionale ed eventuali nuovi investimenti strutturali nel settore.

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9.2 Promuovere l'industrializzazione inclusiva e sostenibile e, entro il 2030, aumentare in modo significativo la quota del settore di occupazione e il prodotto interno lordo, in linea con la situazione nazionale, e raddoppiare la sua quota nei Paesi meno sviluppati

Il Target 9.2 non rientra propriamente nelle politiche di competenza dell’ente locale. In generale il Piano Nazionale Impresa 4.0 elaborato nel 2016, ha introdotto una serie di misure a favore delle imprese italiane, misure a sostegno degli investimenti innovativi, dello sviluppo delle competenze, per le infrastrutture abilitanti e le risorse economiche da mettere in campo per attuarle.

Punto Impresa Digitale

In questo ambito è interessante il Punto Impresa Digitale (PID) istituito presso le Camera di commercio, per diffondere a livello locale la conoscenza di base sulle tecnologie in ambito Impresa 4.0. II PID è a disposizione delle imprese per:

  • diffondere la conoscenza di base sulle tecnologie “Industria 4.0”, anche attraverso l’organizzazione di seminari, corsi di formazione ed eventi sul digitale;
  • affiancare le aziende nella comprensione della propria maturità digitale;
  • orientarle verso i Competence Center e i Digital Innovation Hub per i servizi più specialistici.

L’attività dei PID della Camera di commercio di Cuneo è stata realizzata in stretta collaborazione con le associazioni di categoria e i soggetti pubblici e privati operanti sul territorio. Per far conoscere l’iniziativa nel corso del 2019 sono stati organizzati degli incontri aperti a esperti e non, sulla Digital transformation al fine di diffondere sul territorio la conoscenza di questo settore. L’obiettivo della formazione è dotare i territori di strumenti utili a capirne le potenzialità e il vantaggio dello sviluppo di soluzioni più efficaci ed economiche, utili a migliorare il lavoro quotidiano, sostituendosi al lavoro a basso valore aggiunto. Successivamente la Camera di commercio di Cuneo ha attivato due bandi sempre nel quadro del progetto Punto Impresa Digitale, per sostenere le MPMI di tutti i settori economici nel processo di digitalizzazione. L’obiettivo a tendere è infatti promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle imprese attraverso: la diffusione della “cultura digitale” tra le imprese della circoscrizione territoriale camerale; l’innalzamento della consapevolezza delle imprese sulle soluzioni possibili offerte dal digitale e sui suoi benefici; il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione in ottica Impresa 4.0 implementate dalle imprese del territorio in parallelo con i servizi offerti dai PID. Tale iniziativa si collega al progetto Piter Alpimed,(citato nel Goal 8) in particolare nel ciclo di attività denominate Open Innovation: creare business mettendo in rete le idee” ovvero l'Open Innovation nel territorio delle Alpi del Mediterraneo: una soluzione per far fronte ai problemi legati all’innovazione da parte delle imprese. L’obiettivo è quello di approfondire cosa significhi applicare un nuovo approccio strategico-culturale da parte delle imprese, per creare valore e per competere sul mercato, scegliendo di ricorrere non più e non soltanto a idee e risorse interne, ma anche a soluzioni, strumenti e competenze tecnologiche esterne, in particolare provenienti da start-up, centri universitari, istituti di ricerca, fornitori, professionisti e consulenti specializzati.

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9.3 Aumentare l'accesso dei piccoli industriali e di altre imprese, in particolare nei Paesi in via di sviluppo, ai servizi finanziari, compreso il credito a prezzi accessibili, e la loro integrazione nelle catene e nei mercati di valore

Non sono state rilevate iniziative specifiche relative al Target 9.3

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9.4 Entro il 2030, aggiornare le infrastrutture e ammodernare le industrie per renderle sostenibili, con maggiore efficienza delle risorse da utilizzare e una maggiore adozione di tecnologie pulite e rispettose dell'ambiente e dei processi industriali, in modo che tutti i Paesi intraprendano azioni in accordo con le loro rispettive capacità

Il Target 9.4 non rientra nelle politiche dirette di competenza dell’ente locale, ma appare significativo segnalare un’interessante iniziativa attuata sul territorio legata al progetto ECOBATI, programma Interreg Italia – Francia ALCOTRA 2014 – 2020, volta a studiare soluzioni industriali migliorative che vadano nella direzione della riduzione degli impatti ambientali.

Progetto ECOBATI

L’idea nasce dal bisogno di fornire un supporto al settore edile fortemente colpito dalla crisi economica di questi ultimi anni, al fine di favorire una riconversione in termini di innovazione e sostenibilità ambientale. In sintesi l’obiettivo è il miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici pubblici sul territorio transfrontaliero attraverso la diffusione di nuovi modelli di bioedilizia fondati sulla valorizzazione delle risorse e delle filiere locali. L’attività progettuale si sviluppa su tre temi principali: il rafforzamento della cultura edilizia transfrontaliera, la validazione di una metodologia EcoBati basata sullo sviluppo di criteri di premialità ambientali e la condivisione delle conoscenze attraverso azioni di comunicazione, divulgazione e sensibilizzazione. 

Le finalità del progetto riguardano:

  • il rafforzamento delle filiere locali transfrontaliere per la produzione di eco-materiali impiegabili in bioedilizia per il miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici pubblici;
  • l'incremento dell’adozione di procedure innovative di appalto pubbliche (Green Public Procurement) e sistemi di misura delle prestazioni energetiche degli edifici pubblici;
  • l'incremento del numero di imprese italiane e francesi che utilizzano eco-materiali e materiali innovativi provenienti dalle filiere transfrontaliere e dall’applicazione delle tecnologie innovative di informazione e comunicazione per la riqualificazione energetica degli edifici pubblici. Particolare attenzione viene dedicata alle filiere locali edili transfrontaliere: grazie alla definizione, analisi e identificazione di prodotti locali senza certificazione ambientale, nonché attraverso la definizione di prodotti eco-compatibili per attività edili e allo sviluppo di uno schema di premialità EcoBati per eco-materiali. Dai risultati dei primi due bandi conclusi, relativi al progetto per l’edificio “Tetto sottile” appartenente alla CCIAA di Cuneo e ad un fabbricato del Comune di Boves dedicato ad attività formative dell’Ente Scuola Edile di Cuneo, l’applicazione del modello e degli strumenti sviluppati da ECOBATI hanno consentito di ottenere ottimi esiti, migliorando significativamente quanto già previsto a livello progettuale. In entrambi i cantieri infatti, il 90% dei prodotti provengono da filiere locali entro i 150 km dimostrando come queste procedure hanno il doppio vantaggio di ridurre gli impatti ambientali generati nella fase di costruzione e di favorire e rafforzare il comparto produttivo legato al settore delle costruzioni in una logica di economia circolare. Gli interventi verteranno sull’efficientamento energetico dei singoli edifici e insisteranno sull’involucro edilizio attraverso l’utilizzo di prodotti rinnovabili, quali ad esempio miscela di calcecanapa per isolamento del tetto, sistema a cappotto legno-calce-canapa e serramenti in legno di larice locale.

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9.5 Potenziare la ricerca scientifica, promuovere le capacità tecnologiche dei settori industriali in tutti i Paesi, in particolare nei Paesi in via di sviluppo, anche incoraggiando, entro il 2030, l'innovazione e aumentando in modo sostanziale il numero dei lavoratori dei settori ricerca e sviluppo ogni milione di persone e la spesa pubblica e privata per ricerca e sviluppo

Il Comune di Cuneo ha patrocinato il Festival dell’innovazione “Great Innova”, promosso dall’associazione no-profit “Great innova” (ottobre 2020) tenutasi presso la Casa del Fiume di Cuneo e nei locali della Sala Varco (piazza ex Foro Boario). Come nelle precedenti edizioni, il digitale, l’innovazione e la condivisione dei valori sono stati al centro del dibattito della rassegna, riuniti nel titolo dell’incontro “#Beyond. Il potere dei valori”

Molti gli interventi di sensibilizzazione sulla sostenibilità ambientale, economica e sociale e sul digitale per mobilitare le imprese verso un futuro basato su ecosistemi digitali. Inoltre, attraverso testimonianze, networking e speech e con il coinvolgimento delle scuole, si è incoraggiato un interscambio culturale tra le differenti professionalità e generazioni. Durante il festival si è svolto un laboratorio scientifico per giovani di 11-14 anni sui cambiamenti climatici, organizzato dal Parco Fluviale.

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9.a Facilitare lo sviluppo sostenibile e resiliente delle infrastrutture nei Paesi in via di sviluppo attraverso un maggiore sostegno finanziario, tecnologico e tecnico ai Paesi africani, ai Paesi meno sviluppati, ai Paesi in via di sviluppo senza sbocco sul mare e ai piccoli Stati insulari in via di sviluppo

Non sono state rilevate iniziative specifiche relative al Target 9.a

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9.b Sostenere lo sviluppo della tecnologia domestica, la ricerca e l’innovazione nei Paesi in via di sviluppo, anche assicurando un ambiente politico favorevole, tra le altre cose, alla diversificazione industriale e a conferire valore aggiunto alle materie prime

Non sono state rilevate iniziative specifiche relative al Target 9.b

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9.c Aumentare significativamente l'accesso alle tecnologie dell'informazione e della comunicazione e sforzarsi di fornire un accesso universale e a basso costo a Internet nei Paesi meno sviluppati entro il 2020

L’attuazione dell’Agenda Digitale in Italia è uno dei progetti strategici nazionali e si declina in:

  • interventi infrastrutturali,
  • dotazione di sistemi informativi territoriali,
  • sviluppo di tecnologie per l’uso dei servizi (APP dedicate),
  • accesso alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.

L’Amministrazione comunale da anni si è dimostrata particolarmente sensibile a questi temi attraverso la creazione ed il potenziamento delle reti infrastrutturali di fibra ottica, di videosorveglianza e wi-fi:

La rete di fibra ottica
Sul fronte dell’Infrastrutturazione digitale tutti i comuni della provincia di Cuneo sono o saranno interessati dal progetto Ultranet ovvero dalla realizzazione della rete internet ultraveloce pubblica nelle aree definite “bianche”, con tecnologia in fibra ottica o quella FWA (fixed wireless access). L’intervento pubblico nelle nostre aree è ritenuto necessario per correggere disuguaglianze sociali e geografiche generate dall’assenza d’iniziativa privata da parte delle imprese e consentire, pertanto, una maggiore coesione sociale e territoriale mediante l’accesso ai mezzi di comunicazione tramite la rete in banda ultra larga. L’attuazione della Strategia è affidata al MISE, che si avvale della società in house Infratel Italia S.p.A. e prevede:

  • la copertura ad almeno 100 Mbps fino all’85% della popolazione;
  • la copertura ad almeno 30 Mbps della restante quota di popolazione;
  • la copertura ad almeno 100 Mbps di sedi ed edifici pubblici (scuole, ospedali etc.)

Open Fiber si è aggiudicata sia il primo che il secondo bando di gara Infratel per la realizzazione e gestione di una rete pubblica a banda ultra larga e opera nel Comune di Cuneo mediante la Convenzione siglata nel mese di febbraio 2020. Open Fiber investirà a Cuneo più di 7 milioni di euro per collegare 21 mila unità immobiliari della città con la fibra ultraveloce: questa soluzione garantirà il massimo delle prestazioni a cittadini e imprese, restituendo una velocità di connessione non raggiungibile con le altre reti in circolazione, e potendo contare su una latenza molto ridotta, inferiore ai 5 millisecondi. Il progetto prevede la posa di 115 chilometri di infrastruttura interamente in fibra ottica, in modalità FTTH (Fiber To The Home, fibra fino a casa), con l’obbiettivo di trasformare il Capoluogo della Granda in una Smart City sempre più all’avanguardia ed azzerare il digital divide.

Videosorveglianza

La rete di videosorveglianza e WI-FI
Il Comune di Cuneo è dotato di un impianto di videosorveglianza a presidio delle aree di territorio comunale particolarmente sensibili sotto il profilo della sicurezza dei cittadini. A seguito di un’attenta analisi delle “necessità di sicurezza” svolta dall’Amministrazione Comunale con la collaborazione delle forze dell’ordine e del Comando Polizia Locale sul territorio, sono state identificate le aree maggiormente sensibili al problema della sicurezza, in particolare a monte di piazza Galimberti. Si tratta di aree con necessità di videosorveglianza avanzata, basata sulle più moderne tecnologie disponibili, complementare all’azione diretta degli agenti sul territorio, per permettere di moltiplicarne l’efficacia garantendo un “presidio” sull’area interessata per l’intero arco della giornata.

Il Programma “Periferie al Centro” consente di finanziare l’ampliamento della rete con la realizzazione di un sistema di videosorveglianza e Wi-Fi più evoluto nelle aree interessate dalla riqualificazione urbanistica di Corso Nizza “alta” in corrispondenza del rifacimento dei marciapiedi lato ovest. La posa della rete consente l’infrastrutturazione delle fermate dei mezzi pubblici mediante videosorveglianza dedicata, diffusione Wi-Fi e display informativi su orari, tempi presunti di arrivo dei mezzi ed avvisi all’utenza. In queste aree il nuovo sistema di monitoraggio avverrà mediante telecamere di contesto ad alta risoluzione e monitoraggio dei veicoli in transito nell’intersezione tra Corso Giolitti, Corso Nizza e Corso Brunet, con rilevamento delle targhe dei veicoli in transito.

Info Mobilità

Anche il Programma “AGENDA URBANA - POR F.E.S.R. 2014 – 2020” prevede un consistente finanziamento di interventi rivolti all’incremento delle infrastrutture digitali:

  • Info Mobilità: installazione di un sistema intelligente di monitoraggio della mobilità cittadina, in grado di fornire informazioni in tempo reale agli utenti in merito alla disponibilità di mezzi del trasporto pubblico locale, parcheggi e altri strumenti di mobilità alternativa (biciclette, taxi, etc.). L’intervento prevede la realizzazione di un sistema in grado di raccogliere ed aggregare le informazioni provenienti dal gestore del trasporto pubblico, dal sistema di bike sharing e dal sistema di gestione delle flotte di Taxi. Le informazioni saranno presentate ai cittadini in display di opportuna dimensione e tecnologia presso le fermate dei pullman, mediante una piattaforma web aggiornata in tempo reale, con app dedicate per i più diffusi dispositivi mobile.
  • Nuovi servizi digitali: realizzazione di nuovi sistemi gestionali e amministrativi in grado di integrare tutti i settori comunali, finalizzati a completare il processo di digitalizzazione dei procedimenti amministrativi.
  • Hardening della rete telematica comunale: incremento delle misure di protezione della sezione di rete comunale dedicata alla videosorveglianza e al wi-fi.
  • Formazione digitale: realizzazione di percorsi di formazione ad hoc finalizzati ad incrementare le competenze digitali del personale della pubblica amministrazione e degli utenti che con questa interagiscono con maggiore frequenza.
  • Dotazione di rete telematica nell’area Ex Caserma Montezemolo: realizzazione di interventi di estensione della rete di videosorveglianza e connessione alla rete telematica comunale dell’intera area, che attualmente ne è sprovvista.

DOTAZIONE di SISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI

Il Comune di Cuneo è dotato di un apposito ufficio che si occupa dell’organizzazione, la manutenzione e la verifica dei dati cartografici (tematismi territoriali), elaborati dai vari uffici, prevalentemente quelli del Settore Ambiente, mediante l’impiego di tecnologie informatizzate di tipo GIS: Piano Comunale di Protezione Civile, Parco Fluviale Gesso e Stura (di cui cura il sito web dedicato e le newsletter), Classificazione Acustica Comunale, rete della mobilità ciclistica (tra cui la predisposizione di elaborati per FIAB e per bando "Percorsi ciclabili sicuri" della Regione Piemonte), parcheggi pubblici in collaborazione con la Polizia Municipale e tante altre collaborazioni (Urbanistica, Tributi, ecc...). L’ufficio cartografico – S.I.T., inoltre, svolge un’importante attività di staff in collaborazione con altri Settori comunali per la predisposizione di specifiche carte e di servizi connessi all’elaborazione di dati cartografici di carattere istituzionale, turistico e culturale.
L’ufficio, attraverso uno specifico regolamento, gestisce i dati cartografici di proprietà del Comune di Cuneo (per esempio la carta tecnica comunale), le relative modalità di accesso e consultazione, la definizione del contributo per la concessione d’uso dei dati cartografici e le tipologie di utenza che hanno diritto a richiedere l’accesso ai dati stessi.

  • Sistema bibliotecario
  • MLOL - Media Library On Line

Nell’ambito dello sviluppo di tecnologie dedicate alla FRUIZIONE DI SERVIZI DIGITALI della PUBBLICA AMMINISTRAZIONE risultano particolarmente significative le esperienze maturate nei seguenti ambiti:

ll SISTEMA BIBLIOTECARIO E ARCHIVISTICO CUNEESE ha la sua sede centrale nella Biblioteca Civica di Cuneo, che ne costituisce il Centro Rete, occupandosi della sua gestione. Attualmente il sistema bibliotecario è composto da 19 biblioteche civiche e da 9 biblioteche specializzate (consulta elenco http://www.comune.cuneo.it/cultura/sistema-bibliotecario-cuneese/biblioteche.html), che sono autonome per l'accrescimento del patrimonio, cui si aggiungono 18 posti di prestito. I volumi delle biblioteche dell'Area Geografica Cuneese sono ricercabili on line attraverso un catalogo collettivo consultabile denominato Librinlinea. Dal mese di dicembre 2013 il Sistema Bibliotecario Cuneese offre agli utenti iscritti nelle sue biblioteche e nei suoi posti di prestito un innovativo servizio di prestito digitale (digital lending), attraverso la piattaforma MLOL - Media Library On Line.

Il Servizio di prestito digitale mette a disposizione gratuitamente per tutti gli utenti del Sistema Bibliotecario Cuneese ebook, periodici, audiolibri, mp3, film, banche dati, il tutto gestibile con il proprio account, sul portale Media Library On Line, accessibile dalle pagine web del Servizio Bibliotecario del Comune di Cuneo. I servizi digitali offerti dalla Biblioteca per adulti riguardano anche i rinnovi dei prestiti, concessi in remoto, ovvero senza che gli utenti debbano recarsi fisicamente in biblioteca, ulteriore indicatore di come i servizi “dematerializzati” vengano preferiti dall’utenza in oltre il 60% dei casi.

Lo “SPORTELLO UNICO DEL CITTADINO” è un servizio centralizzato al quale i cittadini si possono rivolgere, direttamente e senza lunghi tempi di attesa, per richiedere una serie di servizi comunali. Allo Sportello Unico ci si può rivolgere per avere informazioni, prenotare appuntamenti, farsi guidare nel rilascio di certificati e autorizzazioni, presentare reclami e segnalazioni, rendendo più veloci e agevoli le modalità di contatto con gli uffici comunali. Il nuovo Sportello Unico, assorbe le funzioni dell’Ufficio relazioni con il Pubblico e dell’Informagiovani, a cui si aggiunge il servizio di prenotazione degli appuntamenti presso alcuni sportelli comunali: Anagrafe (il servizio con maggiore afflusso di tutto il Comune), lo Stato Civile ed il Sociale (oltre alle Idoneità abitative e la ZTL del Centro storico).

Carta d'identità elettronica

La CARTA IDENTITÀ ELETTRONICA, da anni il Comune di Cuneo ha approntato procedure dedicate per il rilascio della Carta d’Identità Elettronica (C.I.E.) La produzione e stampa del documento è centralizzato ed avviene a cura del Ministero dell'Interno - Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. Il documento viene spedito all’indirizzo indicato dal richiedente entro sei giorni lavorativi dalla data della richiesta. La CIE contiene anche le impronte digitali del cittadino, se di età maggiore o uguale a 12 anni. La procedura di acquisizione dei dati personali richiede mediamente 20 minuti a persona, per evitare inutili attese allo sportello Anagrafe è possibile avvalersi di del sistema di prenotazione unico “Lo Sportello Unico del cittadino” accessibile tramite il sito web comunale o telefonando al numero 0171.44.44.44.

Lo SPORTELLO UNICO DIGITALE per le ATTIVITÀ PRODUTTIVE – EDILIZIA E OCCUPAZIONE SUOLO PUBBLICO: da alcuni anni, a seguito di disposizioni di legge è stato attivato lo Sportello Unico Digitale per la ricezione delle pratiche in materia edilizia e commerciale, una prima fase ha riguardato la dematerializzazione delle pratiche edilizie più semplici quali le CIL, CILA, MDU, CDU, oltre ad una serie di altre comunicazioni, in una seconda fase sono state attivate le procedure per la presentazione anche delle istanze edilizie relative a Segnalazioni Certificate di Inizio Attività (S.C.I.A.) ed alle Segnalazioni Certificate di Agibilità (S.C.A.), nonché le denunce delle opere strutturali.

Nell’ambito dello SVILUPPO di APPLICAZIONI (APP) di telefonia mobile, per l’utilizzo di servizi si segnalano:

Nel 2018, nell’ambito dei parcheggi pubblici a pagamento è stata lanciata sul Comune di Cuneo la nuova APP per smartphone “APCOA Flow” per l’indirizzamento ai parcheggi ed il pagamento della sosta da cellulare, con sistemi iOS e Android. Tale applicazione permette di trovare il parcheggio più vicino dalla propria posizione, di non doversi recare al parcometro per stampare il biglietto e di poter effettuare a distanza il prolungamento della sosta. Il pagamento del parcheggio avviene direttamente sulla carta di credito registrata. Da maggio 2019 la nuova gestione del sistema parcheggi in superficie e in piazza Boves è affidata a SCT Group, (APCOA mantiene la gestione dei parcheggi di tutta l’area del Movicentro). SCT Group mette a disposizione dell’utenza l’applicazione “Sosta +”, alimentata con molti sistemi di pagamento, compreso “Satispay”, permettendo di pagare il tempo effettivo di sosta e la tariffa netta senza aggravio di costi.

Anche il Trasporto Pubblico Locale presenta novità in campo digitale: grazie alla nuova, innovativa grafica, ogni fermata del T.P.L. sarà munita di un QR Code per accedere in modo immediato alle informazioni contenute sulle App GrandaBus e MyCicero dove, oltre alle notizie sugli orari, sarà disponibile il passaggio in tempo reale degli autobus alla singola fermata. In alcuni punti nodali della rete, saranno installate anche delle paline “intelligenti” in grado di dare informazioni in tempo reale al viaggiatore. (Info Mobilità)

Tessera BIP

Biglietto Elettronico B.I.P per il T.P.L.: Il Biglietto Integrato Piemonte (BIP) è un innovativo sistema di bigliettazione elettronica che permette, grazie a una smart card a microchip senza contatto (contactless), di accedere a qualsiasi mezzo pubblico (appositamente attrezzato) in qualunque zona del territorio regionale.

Il BIP sostituisce il tradizionale abbonamento o biglietto cartaceo: sulla smart card BIP infatti è possibile caricare tutti i titoli di viaggio dei servizi inseriti nella rete della mobilità regionale indipendentemente dal tragitto, dal mezzo o dalla società di trasporto utilizzata. Sulla BIP Card si possono caricare biglietti e abbonamenti (urbani, extra-urbani e ferroviari) e contemporaneamente del “credito” per usufruire dei servizi di trasporto su tutto il territorio regionale, accedere ai servizi di bike-sharing e di car-sharing o pagare il parcheggio. Sulla smart card possono essere caricati uno o più titoli di viaggio (abbonamenti annuali, mensili, settimanali, carnet) o semplicemente del “credito” per pagare una corsa semplice. A ogni viaggio, è necessario validare la smart card al momento della salita sul mezzo (check-in) e per determinati utilizzi (come il credito trasporti), la card dev’essere validata anche al momento della discesa (check-out). Per effettuare la validazione è sufficiente avvicinare la carta all’apposito lettore posto nei pressi dell’accesso al servizio. Con il check-in il sistema scala dal credito trasporti, caricato sulla card, l’importo necessario per raggiungere il capolinea della corsa. Con il check-out, il sistema riaccredita la differenza tra l’importo scalato inizialmente e quello effettivamente dovuto per la tratta percorsa.

I giovani tra i 15 ed i 29 anni d’età che risiedono o hanno il domicilio nella regione Piemonte hanno la possibilità di richiedere gratuitamente la Pyou Card, una carta che permette di avere offerte per i più importanti eventi culturali, sportivi e musicali del Piemonte. Sulla carta è possibile caricare anche l’abbonamento dei trasporti pubblici.

Infine, il tema dell’ACCESSO ALLE TECNOLOGIE DELL’INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE ha visto lo svolgimento di una serie di eventi di grande interesse:

"L'ABC dei Social Network": evento aperto al pubblico alla presenza della Dott.ssa Elisabetta Raffaele, esperta in social media management.
Si è trattato di un’opportunità per approfondire le conoscenze del mondo digitale con una particolare attenzione alla gestione delle pagine social più popolari (Facebook e Twitter). Il corso è stato organizzato da Europe Direct Cuneo Piemonte area sud ovest in collaborazione con la Camera di Commercio di Cuneo. L’evento è rientrato nelle Attività programmate per la Notte dei Ricercatori 2018, organizzate dall’Università degli Studi di Torino. La serata è stata inserita nella piattaforma di riconoscimento dei crediti per insegnanti SOFIA che ha permesso una comunicazione facilitata con i professori del territorio (80 partecipanti).

"Visual Journalism: per un'informazione più sostenibile": evento aperto al pubblico alla presenza del Dott. Matteo Moretti, designer, ricercatore e docente Facoltà di design e arti presso la Libera Università di Bolzano. La serata si è svolta presso il Centro di Documentazione territoriale di Cuneo.
In questa occasione Matteo Moretti ha raccontato la sua esperienza di ricercatore tra design, scienze sociali e giornalismo attraverso tre casi studio: “Europa Dreaming” http://www.europadreaming.eu, "La Repubblica Popolare di Bolzano” http://repubblicapopolaredibolzano.it/, “Ted Med”.
Matteo Moretti è stato nel 2015 vincitore del Data Journalism Award e nel 2016 e 2017 dell’European Design Awards. Si è quindi parlato di comunicazione e fake news, in particolare attraverso la descrizione del progetto "Europa Dreaming", un progetto online che avvia una riflessione sul dibattito sulla crisi dei migranti in Europa.

Dati pubblici: una risorsa preziosa per il Paese: evento di sensibilizzazione sull’importanza della digitalizzazione, soprattutto nella Pubblica Amministrazione, con Maria Claudia Bodino del Team per la Trasformazione Digitale della P.d.C.M., indirizzato a dirigenti e posizioni organizzative del Comune di Cuneo e Consorzio Socio Assistenziale di Cuneo.  Il talk ha previsto un’introduzione sul mondo dei dati, un approfondimento sul tema degli open data, sulle linee guida e iniziative previste dal Piano triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione (https://pianotriennale-ict.italia.it). Sono stati illustrati alcuni esempi virtuosi di PA centrali e locali che espongono e utilizzano dati aperti.

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