Menu di scelta rapida
Sei in: Home / News / Dettaglio

News

Link alla versione stampabile della pagina corrente

22.09.2025 - Socio Educativo

Stati generali dell’abitare, verso una strategia condivisa per affrontare le nuove sfide

Sono ripartiti, con la plenaria di avvio della seconda fase del percorso, gli “Stati generali dell’abitare”, l’iniziativa organizzata e promossa dal Comune di Cuneo che mira alla definizione di una strategia territoriale per un nuovo sistema dell'abitare, capace di individuare soluzioni concrete e fattibili per rispondere ai bisogni abitativi emergenti. L’obiettivo dichiarato di questa seconda fase è la redazione di un documento operativo concreto, che individui azioni realistiche e soprattutto “cantierabili”, realmente avviabili e in grado di incidere sulle attuali condizioni dell’abitare in città.

Al termine di una prima fase di lavoro — consistente in una minuziosa mappatura del territorio e delle sue esperienze, ma anche e soprattutto nella raccolta di bisogni e suggestioni da parte di portatori di interesse e soggetti locali — l’Amministrazione, insieme ai consulenti esperti di KCity e Labins, ha identificato quattro aree su cui concentrare l’attenzione e avviare i prossimi tavoli di co-design, previsti per il mese di ottobre.

La prima area tematica riguarda il contrasto al vuoto, con l’ipotesi di incentivi e strumenti di garanzia, il potenziamento e l’innovazione dell’Agenzia ASLo, l’introduzione di regole e modelli contrattuali più flessibili e la promozione del canone concordato.

La seconda area è dedicata alle comunità dell’abitare, con focus su cooperative, reti solidali e percorsi inclusivi, cittadinanza attiva e abitare solidale, accoglienza, abitare temporaneo e lavoro.

La terza area si concentra su modelli e attori per la gestione sociale: prevenzione e accompagnamento, sistemi di presidio, lavoro culturale e nuove narrazioni.

Infine, la quarta area tematica è quella dell’abitare pubblico, che si sviluppa attraverso nuove forme di autorecupero e riqualificazione del patrimonio, strumenti e modelli di gestione e prospettive di collaborazione.

Gli obiettivi dichiarati di questa seconda fase, al termine dei tavoli di co-design che vedranno i partecipanti impegnati su ciascuna delle quattro tematiche individuate, sono: individuare e promuovere soluzioni abitative su misura del territorio; stringere una sorta di patto che valorizzi risorse locali e strumenti già esistenti; aumentare l’efficacia delle politiche pubbliche; intervenire nei punti critici del sistema per prevenirne le fratture; costruire una filiera dell’abitare e un sistema resiliente, sostenibile e adattabile nel tempo.

Ultimi 7 giorni

Ricerca avanzata News