È stato pubblicato sul portale del Ministero della Cultura il bando per la preselezione dei siti italiani da candidare al Marchio del patrimonio europeo 2025.
Il Marchio del patrimonio europeo è un’azione dell’Unione europea avviata nel 2011, l’iniziativa consiste nell’assegnazione di un riconoscimento a quei siti del patrimonio culturale europeo che abbiano un particolare valore simbolico e rivestano un ruolo importante nella storia e nella cultura d’Europa e/o nella costruzione dell’Unione europea.
Il bando è rivolto a diverse tipologie di siti: siti singoli, siti transnazionali e siti tematici nazionali. Le domande di candidatura vengono sottoposte a una preselezione a livello nazionale e a una selezione a livello di Unione europea.
Ogni sito per potersi candidare deve essere caratterizzato da uno o più dei seguenti aspetti:
· carattere transfrontaliero o paneuropeo: il sito dovrà mostrare come la sua influenza e il suo valore di polo di interesse passati e presenti superino le frontiere nazionali;
· collocazione e ruolo nella storia e nell’integrazione europee e legame con eventi, personalità o movimenti chiave europei;
· collocazione e ruolo nello sviluppo e nella promozione dei valori comuni (quali democrazia, libertà, rispetto dei diritti umani, etc.) che sono alla base dell’integrazione europea.
Ad oggi, i siti italiani a cui è stato conferito il Marchio del patrimonio europeo sono: Sant’Anna di Stazzema (selezione 2023), Ventotene (2021); l’Area archeologica di Ostia antica (2019); Forte Cadine (2017) e il Museo Casa De Gasperi (2014).
Ciascun sito a cui viene assegnato il Marchio viene controllato periodicamente, con lo scopo di verificare che esso continui a rispettare i criteri, nonché il progetto e il piano di lavoro presentati al momento della candidatura.
Le candidature dovranno essere presentate entro il 7 novembre 2024. Entro il 7 febbraio 2025 la Commissione dovrà valutare i siti migliori dal punto di vista della rilevanza europea, della qualità progettuale e della capacità operativo-gestionale, per selezionare fino a un massimo di due candidature da presentare alla Commissione europea entro il 1° marzo 2025.
Per maggiori informazioni, e per consultare il bando e i relativi materiali per la candidatura clicca qui.