Lichinghino è un breve romanzo ispirato alla storia vera di un ragazzo che, all'età di sedici anni, a cavallo degli anni Cinquanta-Sessanta, decide di lasciare il suo paese in Basilicata per emigrare in Piemonte alla ricerca di una vita migliore.
Non si tratta di una biografia, ma di un insieme di ricordi della sua infanzia e prima giovinezza fino all'arrivo al nord; infatti, la struttura narrativa è composta da brevi capitoli relativi ai momenti più significativi della sua vita e alla descrizione del contesto sociale dove è cresciuto.
Pur raccontando una vita dura, nel testo prevale l'atteggiamento positivo e leggero di Lichinghino (soprannome del protagonista), che con ottimismo e fiducia affronta ogni difficoltà fino alla realizzazione del suo sogno coltivato fin da bambino: arrivare nella “Terra del Re”.
Lo stile è volutamente semplice e lineare quasi “fiabesco” e non ci sono riferimenti geografici precisi, con l'intenzione di dare una connotazione di universalità al testo e, per questo motivo, è adatto sia ad un pubblico adulto che ai più giovani.
Interviene l’autrice, Maria Cristina Capello, presentata da Franca Giordano.
Venerdì 19 gennaio, ore 17
Biblioteca civica di Cuneo, salone primo piano (via Cacciatori delle Alpi 9)
Ingresso libero (fino a esaurimento posti)
Per informazioni: 0171.444640 | biblioteca@comune.cuneo.it