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27.10.2023 - Europe Direct

Il premio giornalistico Daphne Caruana Galizia 2023 del Parlamento europeo è stato conferito all’indagine sul naufragio di Pylos, in Grecia

Daphne Caruana Galizia era una giornalista, blogger e attivista anticorruzione maltese, nonché autrice di molte inchieste giornalistiche su temi scomodi. Venne uccisa dall’esplosione di un’autobomba il 16 ottobre 2017 in seguito a molestie e minacce. A causa di una cattiva conduzione delle indagini, venne chiesto l’intervento della Commissione europea e ci fu la dimissione di alcune autorità importanti.

Il premio Daphne Caruana Galizia per il giornalismo è stato istituito nel dicembre del 2019 con una decisione dell’Ufficio della presidenza del Parlamento europeo. Il Premio viene assegnato ogni anno, il giorno dell’anniversario dell’assassinio della giornalista e consiste nel riconoscere i meriti di un giornalismo che promuove o difende i principi e i valori fondamentali dell’Unione europea.

A questo concorso vi possono partecipare giornalisti professionisti di ogni nazionalità, i quali possono presentare opere giornalistiche di approfondimento che vengono pubblicate o trasmesse dai media con sede in uno dei 27 Stati membri dell’UE. L’obiettivo è di promuovere e sottolineare l’importanza del giornalismo professionale nella salvaguardia della libertà, dell’uguaglianza e delle opportunità.

Quest’anno, tra il 3 maggio e il 31 luglio 2023, più di 700 giornalisti hanno presentato le loro storie ad una giuria indipendente, formata da rappresentanti della stampa e della società civile dei 27 paesi membri dell’UE e da rappresentanti delle principali associazioni europee di giornalismo, la quale ne ha selezionate 12 prima di decretare il vincitore.

Il premio è stato assegnato a un consorzio greco-britannico-tedesco che ha svolto un’indagine sul naufragio del peschereccio “Adriana”, costato la vita a 600 migranti a Pylos, in Grecia. L’azione congiunta di investigazione ha appurato le responsabilità della Guardia costiera greca, facendo emergere le incongruenze nella versione fornita dalle autorità elleniche. Alla Cerimonia di premiazione, svoltasi nella sala stampa del Parlamento europeo a Strasburgo dedicata proprio alla giornalista, hanno partecipato figure di spicco come la Presidente del Parlamento europeo, la vicepresidente responsabile del Premio e la Presidente del Berliner Presse Club.

L’articolo vincitore sarà reso disponibile in tutte le lingue ufficiali dell’UE a breve.

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