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Fonte: Consiglio Europeo (dati: Eurostat, settembre 2022)

06.10.2022 - Europe Direct

Nuova regolamentazione per contrastare i costi elevati del settore energetico

Il Consiglio straordinario di Trasporti, telecomunicazioni ed energia, riunitosi il 30 settembre 2022, ha raggiunto un accordo e definito una proposta di regolamentazione per mitigare e contrastare l'aumento dei costi del settore energetico.
Tra le misure previste, ci sono quelle volte a ridurre la domanda di elettricità durante le ore di punta, ai fini della riduzione dei prezzi per il consumatore finale. In particolare, è stato concordato un obiettivo di riduzione globale del consumo lordo di elettricità obbligatorio del 5% e volontario del 10%, durante le ore di punta.
Inoltre, il Consiglio ha deciso di fissare un tetto massimo di 180 euro/MWh per i produttori di energia elettrica, compresi gli intermediari, che utilizzano le fonti rinnovabili, il nucleare e la lignite. Questa misura è volta a contenere la redditività degli operatori ed evitare di ostacolare gli investimenti nelle energie rinnovabili.
Si è deciso, ancora, di raccogliere i profitti in eccesso provenienti dalla produzione di elettricità e dal settore dei combustibili fossili, i quali saranno poi utilizzati per mitigare l'impatto dei prezzi elevati e proteggere ulteriormente i clienti finali. Nel caso in cui la dipendenza dalle importazioni nette di uno Stato membro sia pari o superiore al 100%, entro il 1° dicembre 2022 dovrà essere concluso un accordo per condividere adeguatamente le entrate in eccesso con lo Stato membro esportatore.
Gli Stati membri hanno inoltre deciso di fissare un contributo di solidarietà temporaneo obbligatorio sui profitti delle imprese attive nei settori del petrolio greggio, del gas naturale, del carbone e delle raffinerie. Gli Stati membri utilizzeranno i proventi del contributo di solidarietà per fornire sostegno finanziario alle famiglie e alle imprese.
Il Consiglio ha convenuto che gli Stati membri possono fissare temporaneamente un prezzo per la fornitura di energia elettrica alle PMI, come ulteriore sostegno alla lotta contro i prezzi elevati dell'energia.
Le misure straordinarie si applicheranno temporaneamente dal 1° dicembre 2022 al 31 dicembre 2023. Gli obiettivi di riduzione dei consumi energetici si applicano fino al 31 marzo 2023. Invece, il limite massimo obbligatorio sui ricavi di mercato si applicherà fino al 30 giugno 2023.
Gli Stati membri hanno ricordato di mantenere l'unità e la solidarietà per garantire l'approvvigionamento energetico dell'UE e mitigare l'impatto dei prezzi elevati dell'energia sui consumatori e sull'economia.

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