Dal bozzetto all’opera compiuta: Matteo Olivero al Museo Civico di Cuneo
Con la riapertura al pubblico del percorso nell’ex convento per tutto il mese di luglio sarà visitabile il bozzetto preparatorio di “Funerali a Casteldelfino”
Da martedì 1 luglio il Museo Civico di Cuneo riapre al pubblico con un’attrattiva interamente compresa nel biglietto d’ingresso.
In una saletta del percorso al primo piano, accanto all’opera compiuta di Matteo Olivero “Funerali a Casteldelfino”, risalente agli Anni Venti del Novecento, sarà visitabile per tutto il mese di luglio il bozzetto preparatorio, prestato al Museo dalla Pinacoteca Olivero di Saluzzo.
Come è noto, il pittore originario di Acceglio espose i propri lavori a Parigi, Bruxelles e Monaco e fu sempre legato, fino alla prematura e drammatica morte, ai paesaggi e alle atmosfere delle Valle Varaita.
Non tutti sanno tuttavia che l’opera maggiore, in esposizione permanente al Museo, è l’elaborazione di un interessante bozzetto, eseguito intorno al 1910 e consistente in una tavoletta intitolata Paesaggio di Casteldelfino. Si tratta di un quadro doppio, dipinto su entrambi i lati, che riporta sul recto una sezione di ciò che sarà poi il dipinto maggiore, mentre sul verso contiene la raffigurazione di un paesaggio, dal titolo Casolari in montagna.
Per la prima volta i due quadri sono visibili nello stesso contesto e il percorso che dalla bozza porta all’opera maggiore è descritto da un’agevole scheda di sala, in consultazione e distribuzione gratuita presso il Museo.
L’appuntamento da non perdere è dunque a partire da martedì 1 luglio.
Orari estivi di apertura del Complesso Monumentale di San Francesco – Museo Civico di Cuneo:
martedì, giovedì, venerdì, domenica e festivi: 16.00-19.00
sabato: 10.30-13.00 16.00-19.00
domenica e festivi: 16.00-19.00 ; il sabato e la domenica visite guidate comprese nel prezzo del biglietto; chiuso lunedì e mercoledì.
Per info: Museo Civico di Cuneo, tel. 0171.634175, e-mail: museo@comune.cuneo.it
Nella foto:
La copertina della scheda di guida alla visita, reperibile presso il Museo Civico
