Tecniche e materiali nelle sperimentazioni di artisti contemporanei piemontesi
La rassegna d’arte (IM)MATERIALI, che ha luogo nel complesso museale di San Francesco dall’8 novembre 2014 all’11 gennaio 2015, è stata promossa dalla associazione culturale Mescolanze in collaborazione con il Comune di Cuneo, l’associazione Amici Case del Cuore e la casa editrice Primalpe.
Si tratta della seconda edizione della mostra che in Palazzo Samone aveva presentato, l’anno scorso, tredici artisti cuneesi e torinesi. Quest’anno è presente un gruppo ben più numeroso che offre un panorama già di una certa rappresentatività a livello regionale.
La rassegna vuole indagare e proporre le sperimentazioni di tecniche e materiali, spesso inusuali, impiegati nella produzione artistica contemporanea. Si tratta di “una mostra – come si legge nella presentazione di Roberto Baravalle – vasta, ampia, colorata, multiforme…che vuole dare ragione e fornire esempio dell’ appassionante dialogo tra manualità e pensiero, tra contemplazione delle possibilità del materiale e capacità dell'artista di creare, di piegare, di sottolineare, di accompagnare – talvolta – il materiale stesso o una tecnologia verso un'idea , un progetto… E’ fuori di dubbio che la grande maggioranza dell'arte prodotta nel mondo nel secolo passato e in quello attuale è molto determinata dalla capacità di ascolto delle possibilità poetiche insite nei materiali stessi, con l'impiego di abilità e di saperi che non di rado confinano e dialogano con le risorse delle abilità artigiane, dalle più tradizionali a quelle più moderne insite nelle tecnologie. In questa mostra...vi sono numerosi artisti, ciascuno sacerdote del “suo” materiale, padrone delle varie tecniche correlate all'impiego del materiale stesso ma, ancor più, sacerdote di un modo sacrale di fare arte che comporta e include – ancora – l'applicazione, lo studio, il metodo”.
In mostra sono presenti i lavori di quarantadue artisti viventi ai quali si aggiungono, con alcune opere, Pinot Gallizio e Albino Galvano, storici sperimentatori ed emblematiche figure di riferimento. Infine vi sono anche alcuni lavori di un’ospite proveniente da Carrara. Questa presenza non è casuale perché nelle prossime edizioni (IM)MATERIALI intende coinvolgere altre aree geografiche e culturali, a partire da questa località toscana che da secoli ha fornito materia alla creatività artistica. Con Carrara e l’area del marmo, si opererà un primo scambio interregionale foriero – magari – di ulteriori sviluppi.
Complesso Monumentale di San Francesco
via Santa Maria 10 | Cuneo
8 novembre 2014 | 11 gennaio 2015
martedì | giovedì | venerdì | domenica e festivi 15.00 | 18.00
sabato 10.30 | 13.00 - 15.00 | 18.00
Inaugurazione sabato 8 novembre | ore 17.30