A seguito di decisioni e conclusioni, adottate dal Consiglio «Competitività» in data 27 maggio 2021, su “Turismo in Europa per il prossimo decennio: sostenibile, resiliente, digitale, globale e sociale”, è stata definita un'agenda europea per il turismo 2030, che include un piano di lavoro pluriennale dell'UE a sostegno degli Stati membri, delle autorità pubbliche, della Commissione e dei portatori di interessi, per ottenere un settore turistico più verde, sostenibile, resiliente e digitalizzato.
Il turismo contribuisce in modo significativo allo sviluppo economico in tutta Europa, favorendo il raggiungimento degli obiettivi di varie politiche dell'UE, nazionali, regionali e locali, anche attraverso le micro, piccole e medie imprese che operano nel settore turistico.
Nonostante L'UE sia una destinazione particolarmente privilegiata, la pandemia di COVID-19 ha prodotto conseguenze distruttive sull'ecosistema del turismo. Tra queste, si sono manifestate perdite significative di reddito e di posti di lavoro in tutta Europa: nel 2020 la pandemia ha colpito circa 11 milioni di posti di lavoro nel settore turistico dell'UE. Pur mostrando segni di ripresa, con l'aggressione militare della Russia nei confronti dell'Ucraina si è riscontrato un forte impatto negativo sulla fornitura e sull'accessibilità economica dei servizi di viaggio e di ospitalità, sia per le imprese che per i cittadini europei. Inoltre, è aumentato il costo dei viaggi anche a causa dell'aumento dei prezzi dell'energia, dell'inflazione elevata e dei costi del carburante.
Gli obiettivi principali dell'Agenda Europea per il Turismo 2030 si riflettono quindi nella necessità di proteggere il settore turistico e nello sviluppo di una visione lungimirante, in grado di stimolare le abitudini di viaggio e di turismo dei cittadini europei, per un loro atteggiamento più sostenibile e responsabile.
In quanto al piano di lavoro, Jozef Síkela, ministro ceco dell'Industria e del commercio, ha dichiarato: “Fin dai tempi di Marco Polo, viaggiare e scoprire nuove destinazioni è stato fondamentale per l'interazione umana e per ampliare i nostri orizzonti. Per garantire la competitività di questo settore, che svolge un ruolo fondamentale nelle nostre economie, abbiamo presentato una serie di azioni che faciliteranno la transizione verso il turismo verde e digitale.”
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