Menu di scelta rapida
Sei in: Home / News / Dettaglio

News

Link alla versione stampabile della pagina corrente

06.08.2021 - Europe Direct

La Commissione europea ha approvato un regime aiuti destinato a risarcire gli operatori di impianti sciistici per i danni subiti dalla pandemia

La Commissione Europea ha approvato, nell'ambito della normativa Ue sugli aiuti di Stato, una misura per l’Italia da 430 milioni di euro per risarcire i gestori degli impianti di risalita per i danni subiti a causa delle misure restrittive introdotte dal governo italiano per limitare la diffusione del coronavirus, che vietavano l'accesso agli impianti di risalita il pubblico agli impianti di risalita tra il 4 dicembre 2020 e il 30 aprile 2021.

In base al regime, i gestori degli impianti di risalita avranno diritto al risarcimento sotto forma di contributi diretti per parte dei danni subiti tra il 4 dicembre 2020 e il 30 aprile 2021. Le autorità italiane verificheranno che non vi sarà sovracompensazione sulla base del netto perdite subite a causa della pandemia.

La Commissione ritiene che l'epidemia di coronavirus si qualifichi come un evento eccezionale, in quanto si tratta di un evento straordinario e imprevedibile con un impatto economico significativo. Di conseguenza, sono giustificati interventi eccezionali da parte degli Stati membri per risarcire i danni direttamente collegati all'epidemia.

Il 19 marzo 2020 la Commissione ha adottato un quadro temporaneo per gli aiuti di Stato basato sull'articolo 107, paragrafo 3, lettera b), TFUE per consentire agli Stati membri di utilizzare la piena flessibilità prevista dalle norme sugli aiuti di Stato per sostenere l'economia nel contesto della pandemia di coronavirus.

Il quadro temporaneo sarà in vigore fino alla fine di dicembre 2021. Al fine di garantire la certezza del diritto, la Commissione valuterà prima di tale data se è necessario prorogarlo.

Per saperne di più clicca qui

Ultimi 7 giorni

Ricerca avanzata News