Consigli di lettura

Il gioco delle rondini

di Zeina Abirached
ed. Becco Giallo
€ 17,50
dai 14 anni

Il bianco e il nero dei fumetti ne “Il gioco delle rondini”, dove il nero prevale, quasi a sottolineare la paura e l’angoscia di chi vive sotto bombardamenti quotidiani, sono ciò che più colpisce di questa storia autobiografica. L’ha scritta Zeina Abirached, libanese nata a Beirut nel 1981, che qui racconta, usando mirabilmente il tratto del fumetto, la sua infanzia di guerra e, in particolare, una notte di bombe e spari, chiusa nell’ingresso di casa sua, considerato il luogo più sicuro dell’appartamento. I genitori della piccola Zeina sono andati a trovare la nonna e non possono rientrare perché le strade e i passanti sono sotto il tiro dei cecchini. Nell’alloggio arrivano poco per volta i vicini di casa, che lì si sentono più sicuri e ci si organizza per stare vicino a Zeina e al fratello e per affrontare insieme l’ennesimo bombardamento.
Piantine dell’alloggio e dei percorsi obbligati in città, pagine bianche a indicare i momenti di tregua, visi ora preoccupati ora rassegnati ora sorridenti nel raccontare il passato, sono i tratti che più colpiscono.
L’autrice, costretta a lasciare infine la sua casa, come le rondini quando migrano, sembra quasi non avere speranza – ma la vita continua –

Anna Quagliaroli