Ieri, 1° dicembre 2024, la nuova squadra della Commissione europea è entrata in carica, dopo aver ottenuto l’approvazione del Parlamento in una votazione svoltasi a Strasburgo lo scorso 27 novembre. Rieletta per un secondo mandato a luglio, la Presidente Ursula von der Leyen guiderà un nuovo Collegio di Commissari per realizzare il programma di lavoro 2024-2029.
In un discorso alla Plenaria del Parlamento europeo, la Presidente von der Leyen ha presentato la sua squadra e ha esposto la sua visione dell'Europa nei prossimi cinque anni, durante i quali il Collegio lavorerà su ambiziose priorità politiche per rendere l'Europa più forte, più sicura e più giusta.
La Presidente ha indicato la libertà come il motore principale dell'UE: “Perché la lotta per la libertà ci unisce come europei. Il nostro passato e il nostro presente. Le nostre nazioni e le nostre generazioni. Per me, questa è la ragion d'essere della nostra Unione e rimane oggi più che mai la sua forza motrice”.
Con queste parole von der Leyen ha ricordato che la libertà deve essere coltivata e tutelata, il che significa fare delle scelte. Queste scelte saranno inquadrate dalla prima grande iniziativa che la nuova Commissione presenterà: una “Bussola della Competitività”.
“La Bussola si baserà sui tre pilastri del rapporto Draghi. Il primo è colmare il divario di innovazione con gli Stati Uniti e la Cina. Il secondo è un piano comune per la decarbonizzazione e la competitività. Il terzo è aumentare la sicurezza e ridurre le dipendenze”, ha spiegato la Presidente.
Von der Leyen ha insistito sul fatto che la nuova Commissione è desiderosa e pronta a lavorare fin dal primo giorno e ha sottolineato l'esperienza e la diversità dei nuovi membri del Collegio, che comprende ex primi ministri e ministri, ex sindaci e funzionari locali, amministratori delegati, imprenditori, giornalisti, provenienti da ambienti agricoli e urbani e appartenenti a diverse generazioni.
In una conferenza stampa dopo il voto con la Presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola, la Presidente von der Leyen ha ringraziato gli eurodeputati per la fiducia e ha espresso fiducia nella cooperazione tra le due istituzioni nei prossimi anni. Ha inoltre illustrato il programma dei primi mesi del suo nuovo mandato, con sette iniziative previste nei primi 100 giorni, tra cui un Clean Industrial Deal, un Libro bianco sulla difesa europea, un'iniziativa sulle industrie dell'intelligenza artificiale, un piano d'azione sulla sicurezza informatica per le infrastrutture sanitarie, una strategia per l'agricoltura e l'alimentazione, le revisioni della politica di allargamento e i dialoghi sulle politiche giovanili che saranno organizzati da ciascun commissario per dare una voce più forte alla prossima generazione di europei.
La Presidente ha concluso sottolineando l'importanza della cooperazione tra le istituzioni dell'UE: “Nei prossimi cinque anni l'unità europea sarà assolutamente fondamentale. Non lo sottolineerò mai abbastanza (...) Per questo abbiamo bisogno della più stretta collaborazione tra Commissione, Parlamento e Consiglio. È il partenariato di cui l'Europa ha bisogno e che merita. Io e la mia squadra siamo pienamente determinati in questo senso”.
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