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Memorie disperse, memorie salvate

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Storie di donne nel Cuneese

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La Storia con la “S” maiuscola, per molto (troppo) tempo è stata storia di regni, guerre, conquiste, trattati, di solito scritta dai vincitori. Noi pensiamo che esista un’altra storia, che vale la pena di interrogare. Conoscerla significa veramente conoscere meglio un’epoca. Non è un caso che oggi gli studi storici siano un ramo così importante degli studi delle donne.
Nel dibattito delle donne sulla memoria si è discusso del cosiddetto “paradigma dell’inclusione”. Secondo il paradigma dell’inclusione, nella storia alcune donne sono descritte per la loro eccellenza, che le eleverebbe a un contesto politico, culturale, sociale che tuttavia, essendo, come è, centrato sull’universale maschile, rimarrebbe inalterato, o addirittura legittimato dalla presenza femminile. Quando non è una disattenzione o una cancellazione, tutto si tradurrebbe dunque in una conferma dello statu quo.
Molte di noi hanno potuto constatare personalmente quanto i documenti relativi alla vita delle donne vadano più facilmente dispersi. Spesso l’impegno politico, sociale, professionale, culturale delle donne ha assunto aspetti diversi da quelli degli uomini – non di rado anche meno formalizzati e più intermittenti – e più difficilmente se ne trova un’adeguata rappresentazione negli archivi generalisti. L’Archivio delle Donne in Piemonte con questo convegno vuole far riemergere e salvare la memoria delle donne, ma anche potenziare la ricerca, affinché resti vivo il legame con quanto hanno pensato e fatto le donne del nostro passato.
8 marzo e dintorni è un ricco e vario articolato di iniziative dell’Assessorato alle Pari Opportunità di Cuneo che testimonia della vivacità culturale delle donne. Questo convegno, che è oggi alla sua ottava edizione, è come sempre un invito a non dimenticare, a custodire e a studiare le tracce delle donne nella storia, ma il programma che proponiamo, nella stimolante e ampia gamma di interventi che propone, è anch’esso un testimonianza di ricchezza e vitalità.


PROGRAMMA CONVEGNO MEMORIE DISPERSE MEMORIE SALVATE – Storie di donne nel Cuneese
23 marzo 2013  CDT – Centro Documentazione Territoriale, Largo Barale 11 Cuneo

Ore 09 – Registrazione
Coordina Beatrice Verri, Fondazione Nuto Revelli
09.30   – Saluti del Sindaco e/o delle Assessore
09.40   – Saluti di ArDP – Archivio delle Donne in Piemonte

Percorsi d’archivio
09.50   – Alessandra Demichelis: Donne che ho incontrato in Archivio
10.10   – Emma Mana: Alice Schanzer Galimberti 
10.30   – Antonella Tarpino, Beatrice Verri: Le carte dell'Anello forte nell'Archivio della Fondazione Nuto Revelli;
10.50   – Daniela Caffaratto: Carte da legare e matti da slegare. L’archivio dell’Ospedale
neuropsichiatrico di Racconigi

Donne nella Resistenza
11.10   – Michele Calandri: Donne resistenti e deportate    
11.30   – Una testimonianza di Paola Sibille
11.50   – Eugenia, Camilla e Nicla: Donne che abbiamo incontrato nell’Archivio dell’ANPI - Video realizzato dalle studentesse
12.10 – pausa ristoro

13.00  – ripresa lavori - coordina Chiara Gribaudo, Fondazione Nuto Revelli
13.10  – Andrea Vaschetto: Bettina. Frammenti di una vita: metodo e memoria
13.30  – Maria Grazia Molinaro: Infermiere di montagna
13,50  – Daniela Bernagozzi: appunti sulla professione di ostetrica nel Novecento
14.10  – Laura Mosso:  Donne attive in politica – Adele Faraggiana e Albertina Soldano
14.30  – Domenico Sanino: Mimì Oldofredi Tadini, una vita per l'Italia
14.50  – Silvia Olivero:  Lucciole a Savigliano. La prostituzione nelle carte dell’archivio storico comunale
15.10 – Dibattito e conclusioni.

Fotografie di Leonilda Prato e Francesco Doglio