Nel pomeriggio del 31 marzo 2021 è stata inaugurata la riunione virtuale della rete europea sull’integrazione da parte della Commissaria per gli Affari interni Ylva Johansson in collaborazione con la ministra di Stato portoghese per la presidenza Mariana Vieira da Silva.
L’evento si pone di affrontare le problematiche portate dalla pandemia da Covid19 sulle condizioni di lavoro in cui si trovano i migranti, anche in vista di un loro coinvolgimento nella ripresa economica. Offrirà l’opportunità di discutere sulla precarietà del lavoro e dell’impatto che la pandemia ha avuto in particolare sulle donne migranti. Infine, tratterà delle opportunità che la transizione digitale potrebbe portare sul luogo di lavoro.
La Commissaria ha affermato: “I lavoratori migranti sono in prima linea nella risposta alla COVID-19: ben il 13 % dei lavoratori chiave del settore sono nati al di fuori del loro Stato membro. (…) Senza i migranti le nostre economie non ripartiranno”.
L’evento per l'integrazione riunisce i rappresentanti delle autorità pubbliche nazionali di tutti e 27 gli Stati membri dell'Unione europea, oltre a Islanda e Norvegia, per condividere le conoscenze e le competenze relative al settore dell'integrazione.
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