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16.10.2020 - Europe Direct

Giornata mondiale dell’alimentazione: al fianco dei produttori contro lo spreco

Il 16 ottobre è la Giornata mondiale dell’alimentazione istituita per sostenere produttori e coltivatori, ma anche per diffondere l’importanza di una corretta alimentazione nel rispetto dell’ambiente ed evitando gli sprechi.

Quest’anno la FAO ha voluto mettere in evidenza il ruolo fondamentale degli agricoltori e degli allevatori che devono essere supportati e sostenuti in quanto garanti del cibo sano che arriva ogni giorno sulle nostre tavole, dedicando loro questa 75a edizione che ricorre in un periodo particolare per il mondo intero.

L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’agricoltura e l’alimentazione, infatti, ha deciso di diffondere tre semplici regole da seguire per proteggere l’ambiente che ci circonda e per appoggiare i produttori e i distributori agricoli. In particolare, ciò che la FAO suggerisce di fare è di scegliere, innanzitutto, sempre prodotti a km 0, qualora fosse possibile, o prodotti locali a livello regionale o nazionale, in modo da avere alimenti freschi supportando allo stesso tempo i coltivatori e l’economia del proprio territorio. In secondo luogo, per avere un’alimentazione sana e corretta è necessario diversificare il consumo dei prodotti e acquistare sempre quelli di stagione; in questo modo, infatti, si garantirà una produzione biodiversificata, importante per i terreni coltivati, e si limiteranno le importazioni dei prodotti fuori stagione che arrivano dopo giorni di viaggio perdendo le sostanze nutritive di cui abbiamo bisogno.

Anche il Parlamento europeo contribuisce ogni giorno a migliorare le regolamentazioni per garantire la sicurezza del cibo che consumiamo, a sostenere lo sviluppo di un’agricoltura sostenibile che riduca l’impatto ambientale e a contrastare lo spreco di cibo. Inoltre, quest’anno più che mai, l’Unione Europea sostiene, moralmente e soprattutto economicamente allevatori, agricoltori, pescatori, duramente colpiti dall’emergenza sanitaria.

Tutti noi possiamo e dobbiamo sentirci in dovere di rispettare questi semplici gesti che contribuiscono a salvaguardare l’agricoltura e l’ambiente che ci circonda, siamo noi a dover diventare dei food heroes per proteggere il nostro pianeta.

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