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Piani Regolatori Storici

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La documentazione storica digitalizzata relativa ai Piani Regolatori della Città di Cuneo, riferiti al periodo 1950-1968, serve a rendere maggiormente fruibile il patrimonio documentale di carattere urbanistico, ampliando ed offrendo un servizio nuovo per le necessità di ricerca da parte dell’utenza (professionisti e soggetti privati) riguardo alle verifiche sulla regolarità urbanistico edilizia delle vecchie costruzioni e al sistema di pianificazione territoriale comunale. Inoltre, permettendo di diminuire le richieste di accesso agli atti, consentirà di preservare l’integrità dei documenti d’archivio cartacei originali che, se eccessivamente maneggiati, rischierebbero di andare distrutti, oltre che accorciare i tempi di ricerca per professionisti e cittadini.
Dopo una prima fase di ricerca in archivio della documentazione cartacea e verifica della condizione fisica degli originali, gli Uffici comunali si sono occupati di selezionare, organizzare il materiale da catalogare che, dopo aver ottenuto l’autorizzazione della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica del Piemonte, è stato digitalizzato da una ditta specializzata e certificata nel settore dell’archiviazione digitale e gestione documentale.

Qui di seguito è consultabile e scaricabile la documentazione storica relativa ai seguenti Piani Regolatori Storici della Città di Cuneo:

  • REVISIONE GENERALE DEL PIANO REGOLATORE PER AGGIORNAMENTO (cosiddetta Variante Organica)
    D.C.C. n.256 del 18 settembre 1967
    Adottato con D.C.C. n.236 del 10.06.1969
    Approvato con D.C.C. n.73 del 11.02.1970 e D.C.C. n.74 del 18.02.1970
    Approvazione definitiva avvenuta con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n.538 del 17.10.1972

Il Piano “Guidi”

Tra i documenti storici recuperati e digitalizzati anche il Piano “Guidi”, il primo strumento urbanistico, approvato dal Capo dello Stato nel 1950, successivo alla emanazione della Legge urbanistica 1150/1942 (ancora oggi vigente), redatto dall’arch. Ignazio Guidi di Roma.
Caratterizzato dalla rappresentazione delle previsioni di Piano Regolatore Comunale, sotto forma di “zonizzazione” e parametri tabellari, il Piano Guidi evidenzia il disegno futuro della città e del territorio, con l’analisi delle problematiche abitative, sanitarie, dei risvolti socio-economici delle scelte urbanistiche, con una visione ampia, organica, multidisciplinare, mettendo in risalto la sensibilità dell’autore anche sull’esito architettonico e paesaggistico delle scelte pianificatorie.
Particolarmente rilevante anche la relazione illustrativa associata al Piano, con fotografie, schizzi anche alla scala architettonica, accompagnati a testi di facile lettura, con un linguaggio semplice, scorrevole, mai banale.