Menu di scelta rapida
Sei in: Home / Edilizia e Pianificazione Urbanistica  / News / Dettaglio

News

Link alla versione stampabile della pagina corrente
Cuneo vista dalla torre civica

12.06.2013 - Edilizia-Urbanistica

Il Comune invita associazioni ed ordini professionali a fornire suggerimenti per rivedere il PRG

A partire dall’insediamento della nuova Giunta, l’Amministrazione ha avviato un percorso di analisi e rivisitazione della pianificazione urbanistica relativa al Comune di Cuneo. Il piano regolatore della città ha, infatti,  sollevato alcune reazioni da parte della cittadinanza, di associazioni sociali e culturali e degli ordini professionali. Alla luce di queste sollecitazioni, nei mesi scorsi sono stati effettuati alcuni specifici incontri con gli Ordini e i Collegi professionali del territorio, che hanno dato avvio ad un percorso condiviso per individuare migliorie e necessità che, alla luce anche delle nuove condizioni socio economiche intervenute, sarebbe opportuno applicare agli strumenti urbanistici vigenti.

In questi giorni il Vice Sindaco e Assessore alla Programmazione del territorio Luca Serale ha inviato delle lettere per invitare associazioni e ordini professionali a formalizzare ed inviare all’assessorato suggerimenti e proposte che possano essere utili nell’ottica della rivisitazione e del perfezionamento dello strumento urbanistico vigente della Città di Cuneo.

 «Nell’ambito dello spirito di collaborazione che, pur nel rispetto delle singole competenze e attribuzioni, ha sempre caratterizzato i rapporti con l’Amministrazione Comunale – dichiara il  Vice Sindaco Luca Serale – abbiamo pensato di chiedere alle associazioni e agli ordini professionali del territorio di formalizzare proposte e suggerimenti per migliorare il PRG. Nonostante il Piano sia stato impostato su assunti teorici molto innovativi quali perequazione, compensazione urbanistica, difesa dei valori storico-culturali ed ambientali della nostra città, le criticità sollevate ci hanno convinto a rivedere alcuni contenuti del PRG. Credo che queste criticità possano essere imputate a qualche incertezza o incoerenza nel passare dal principio teorico alle scelte operative ma, soprattutto, al repentino mutamento del quadro socio-economico in cui si colloca il PRG. Sebbene formato in tempi assai recenti, sono infatti cambiate radicalmente le condizioni e le prospettive di sviluppo che inevitabilmente si riflettono sulle scelte di piano. Dell’attuale pianificazione urbanistica, l’amministrazione Comunale intende valorizzare gli aspetti positivi e correggere le criticità, al fine di disporre di uno strumento efficace per realizzare una città più bella, più sostenibile e più efficiente e allo scopo di incentivare l’imprenditorialità e il lavoro. Tutto questo in linea con quanto la Giunta si è prefissata nelle linee programmatiche relative alle azioni ed ai progetti da realizzare nel corso del nostro mandato. Sono fiducioso che le proposte che arriveranno saranno degli utili spunti per una rivisitazione complessiva del nostro PRG.»