Nei percorsi pedemontani del cuneese è frequente l’incontro con una cascina disabitata, dove una porta socchiusa racconta di una vita passata, forse di una fuga repentina o di un abbandono doloroso.
Stimolato da questa sensazione di vuoto e di assenza, ho voluto raccontare la storia di Eugenio Frassinello, trovatello affidato alla famiglia Giordana di Roccavione.
Grazie ai documenti personali ben conservati e alle lettere di un’amica del periodo del servizio militare, la vita di Eugenio diventa quasi l’emblema del passaggio di un’epoca.
Il titolo del romanzo, “L’eredità”, racconta il difficile percorso dei figli illegittimi non riconosciuti e privati del diritto ereditario. La biografia di Eugenio, ricostruita attraverso il ritrovamento degli effetti personali, ne è invece l’autentica eredità storica.
L'autore, Eugenio Fici, dialogherà con Gianni Martini.
Venerdì 9 dicembre, ore 17
Biblioteca civica di Cuneo, salone primo piano (via Cacciatori delle Alpi 9)
Ingresso libero (fino a esaurimento posti)
Per informazioni: 0171.444640 | biblioteca@comune.cuneo.it
