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Viaggiare con gli animali

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Consigli e Suggerimenti (apre sito esterno)

Viaggiare con cani, gatti e furetti in zone a rischio contagio rabbia silvestre (apre sito esterno)

Auto private

Nuovo Codice della Strada
Art. 169 - Trasporto di persone, animali e oggetti con veicoli a motore:

Comma 6:

Sui veicoli diversi da quelli autorizzati ai sensi dell'art. 38 del D.P.R. 8 febbraio 1954 n. 320 ("Regolamento di polizia veterinaria), è vietato il trasporto di animali domestici in numero superiore di uno e comunque in condizione da costituire impedimento o pericolo per la guida. È consentito il trasporto di tali animali domestici, anche in numero superiore, purché custoditi in apposita gabbia o contenitore o nel vano posteriore al posto di guida appositamente diviso da rete od altro analogo mezzo idoneo che, se installati in modo permanente, devono essere autorizzati dal competente ufficio provinciale della Direzione generale della M.C.T.C.

Trasporto Pubblico Locale

Vedi Regolamento Trasporto Pubblico Locale - Conurbazione Cuneo

Art. 6 Trasporto Animali (apre sito esterno)

Treno

I cani guida per ciechi sono ammessi gratuitamente in qualunque treno e classe. Per i treni che vanno all'estero, un recente certificato di vaccinazione antirabbica è indispensabile  per entrare in alcuni paesi dell'unione Europea.

Sui treni è possibile viaggiare in compagni del proprio cane, gatto o altro piccolo animale domestico. 

Prima di partire informati presso Trenitalia (www.trenitalia.com).

Aereo

Quasi tutte le compagnie aree consentono il trasporto degli animali. Quando si prenota un viaggio in aereo con il proprio cane o gatto, è opportuno controllare se il volo prevede scali in Paesi di transito con cambi di compagnia aerea o di velivolo, sia perché i trasferimenti da un aeromobile ad un altro possono comportare dei rischi per gli animali stessi (rottura delle gabbiette e smarrimento dell'animale) ma sopratutto perché l'animale può essere bloccato nel Paese di transito per eventuali controlli sanitari o addirittura per il fermo della quarantena. Pertanto, bisogna informarsi preventivamente sugli obblighi sanitari anche nel paese di transito non solo di quelli relativi al paese di arrivo.  

I cani guida per non vedenti possono viaggiare con il proprietario purché muniti di museruola e guinzaglio.

Per quanto riguarda l'accesso a bordo dell'aeromobile di cani e gatti a seguito di un passeggero, non esiste una regolamentazione unica per tutte le compagnie aeree. Ogni compagnia di navigazione può infatti stabilire la tipologia della gabbietta utilizzata per il trasporto dell'animale, il numero degli eventuali animali accettati in cabina o la possibilità di farli uscire o meno dalla gabbietta, ecc.

Generalmente, per ogni volo, è ammesso in cabina un certo numero di animali: cani di piccola taglia (inferiori ai 10 kg. di peso) e gatti (alcune compagnie accettano il classico trasportino altre ne richiedono di particolari).

I cani di media o grande taglia, invece, viaggiano nella stiva pressurizzata in apposite gabbie rinforzate.

Alcune compagnie garantiscono l'assistenza di personale specializzato, centri di assistenza e di ristoro per gli animali durante gli scali.

Canarini e altri piccoli animali viaggiano in cabina in gabbia.

(fonte: Ministero della Salute)

Navi e Traghetti

Per quanto riguarda brevi traversate su navi e traghetti, su alcune compagnie di navigazione, ad es. Tirrenia, viene richiesto il certificato di buona salute del veterinario per i cani e, nel caso di trasferimenti in Sardegna, è richiesta la vaccinazione antirabbica.

Sui traghetti i cani sono ammessi con guinzaglio e museruola, i gatti nell'apposito trasportino:

I cani di piccola taglia possono viaggiare in cabina con il padrone previo consenso delle altre persone a bordo.

I cani di taglia grande o media possono alloggiare negli appositi canili di bordo, ma generalmente, è permesso tenerli sul ponte con il padrone se muniti di guinzaglio e museruola.

(fonte: Ministero della Salute)