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17.09.2021 - Sportello Europa

URBACT NTPI – Al via il progetto con l’URBACT Local Group

Mercoledì 15 settembre ha preso ufficialmente via il percorso con l’URBACT Local Group che il Comune di Cuneo ha avviato nell’ambito del progetto URBACT NTPI coordinato da ANCI.

I partecipanti, una quindicina tra rappresentanti del mondo della cultura, delle arti e delle tematiche ambientali, si sono ritrovati in parte nel Salone d’onore del Comune, in parte collegati online. In questo modo si è permesso a chiunque fosse interessato di accedere all’incontro.

L’Assessora alla Cultura Cristina Clerico ha aperto i lavori ricordando l’importanza per la città di essere coinvolti in questa iniziativa, che per approccio rappresenta un’assoluta novità nell’ambito dei progetti finora portati avanti dal Comune. L’integrazione tra mondo della cultura e dell’ambiente in realtà avviene già all’interno delle attività che si svolgono sul territorio cuneese, ma è mancata finora sistematicità della collaborazione e finalizzazione verso un obiettivo comune. URBACT NTPI potrà essere un’occasione importante per mettere a sistema le potenzialità e le eccellenze che già esistono in ambito locale.

In seguito la Dott.ssa Francesca Attendolo dell’ufficio Sportello Europa ha illustrato tramite una presentazione i caratteri essenziali del progetto, dal più vasto programma europeo all’interno del quale si inserisce ai risultati attesi dell’iniziativa, dalla composizione del team di progetto alle caratteristiche che dovrebbe avere l’URBACT Local Group. Proprio il ruolo di quest’ultimo è stato protagonista dell’incontro, al fine di ottenere adesioni tra gli stakeholders partecipanti.

La Dott.ssa Michela Ferrero, coordinatrice del progetto, ha infine raccontato gli elementi salienti emersi dal primo incontro della rete URBACT NTPI che ha avuto luogo il 7 e l’8 luglio a Mantova (città transfer da cui saranno presi spunti per elaborare le strategie urbane delle 7 città coinvolte). In particolare, si è posto l’accento sulla peculiarità dell’iniziativa originaria della rete URBACT C-Change, che ha preso avvio dall’attività del MAST di Manchester, e sulla capacità che lì hanno avuto di creare un vero e proprio soggetto unico in grado di operare congiuntamente anche a progetto concluso.  

I partecipanti hanno infine interagito presentando, assieme alla mission della propria organizzazione, anche alcune esperienze che hanno già portato avanti nel senso indicato dal progetto, ossia integrare la dimensione ambientale ed ecologica all’interno delle proprie iniziative culturali e artistiche.

Il prossimo step del progetto sarà il secondo incontro della rete nazionale che avrà luogo il 23 e il 24 settembre prossimi a Sestri Levante.

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