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17.07.2020 - Europe Direct

La protezione civile del Piemonte utilizza le mappe di Copernicus per l'emergenza Covid-19

Nel momento in cui la pandemia globale ha fatto sì che gli ospedali convenzionali non potessero gestire il numero di persone gravemente malate da Covid-19, le autorità di tutto il mondo hanno trasformato stadi, parchi e spazi pubblici in ospedali e strutture ad hoc per fare tamponi. Per pianificare meglio le loro risposte al coronavirus i paesi dell’UE hanno utilizzato le informazioni satellitari. Di grande aiuto è stato , il Programma europeo di Osservazione e Monitoraggio della Terra, ed in particolare uno dei suoi sei servizi: il Copernicus Emergency Management Service. Il CEMS fornisce geoinformazioni derivanti principalmente dalle immagini satellitari ed è uno strumento di supporto nella gestione delle catastrofi. Può essere attivato dagli utenti autorizzati dei Paesi dell'UE e di altri Stati nell'ambito del meccanismo europeo di protezione civile. In Italia l'utente autorizzato è il Dipartimento di Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri che lo ha attivato 46 volte da quando è stato avviato nel 2012. La Protezione Civile del Piemonte ne ha richiesto l'attivazione il 5 aprile 2020 con il fine di mappare e osservare nel tempo luoghi di ritrovo pubblici come mercati di strada e parchi, nonché strutture sanitarie temporanee come tende e strutture di triage vicino agli ospedali. In questo modo la protezione civile è stata in grado di prendere delle decisioni e rispondere all'emergenza coronavirus in base a dei dati concreti.Inoltre, la mappatura aiuta le autorità a identificare le aree a rischio per la trasmissione come aree ricreative o mercati all’aperto. In seguito alle successive modifiche delle misure di contenimento, i dati satellitari continuano a offrire la possibilità di osservare il loro effetto sugli spazi aperti all'interno delle città. Il programma è stato definito in primo luogo per la città di Torino. In seguito, sono state aggiunte Cuneo e Alessandria, e altre località italiane potranno seguire. In foto la città di Torino vista dallo spazio il 7 aprile 2020. Le aree in rosso indicano gli ospedali e altre strutture mediche. 

 

Le mappe e i dati vettoriali sono disponibili per la visualizzazione e il download sul sito Web EMS di Copernicus.

Per saperne di più: https://bit.ly/2OhrrVJ

https://bit.ly/2OhrrVJ