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20.03.2020 - Europe Direct

COVID-19: le indicazioni per i partecipanti Erasmus e Corpo Europeo di Solidarietà

Con il protrarsi dell’emergenza Covid-19, sono molti gli interrogativi che riguardano i ragazzi che hanno intrapreso o hanno intenzione di intraprendere nei prossimi mesi un progetto di mobilità internazionale Erasmus+ o Corpo europeo di solidarietà. Con questo articolo vogliamo aiutare a capire i cambiamenti che toccano questi programmi.

Ieri, 20 marzo 2020, il capo della protezione civile Borrelli ha dichiarato che ai giovani che rientrano dall’Erasmus sarà consentito lo spostamento sul territorio nazionale. Un familiare, già individuato, sarà autorizzato ad andare a prenderli all’aeroporto per recarsi subito nel luogo di domicilio per osservare un periodo di isolamento fiduciario.

La Commissione europea ha inviato una nota ai Direttori delle Agenzie Nazionali in merito all’attuazione del Programma Erasmus+ e Corpo europeo di solidarietà per dare indicazioni circa le azioni da intraprendere con il protrarsi dell’emergenza Covid-19.

In questo documento viene pertanto spiegato come applicare la clausola di forza maggiore e la possibilità di estendere la durata della sovvenzione.

Per ciò che riguarda il primo caso, essendo la “forza maggiore” definita come “qualsiasi situazione o evento imprevedibile ed eccezionale, indipendente dalla volontà delle parti che impedisca di adempiere a uno o più obblighi nell’ambito della Convenzione”, è stato chiarito che spetterà alle Agenzie Nazionali valutare le situazioni in cui il beneficiario è nell’incapacità di adempiere ai propri obblighi ai sensi della convenzione.

Le Agenzie Nazionali possono accettare costi aggiuntivi di natura straordinaria non previsti nel budget di progetto iniziale, ma solamente nel caso in cui questi siano debitamente giustificati. Per questo motivo i beneficiari dovranno a tal fine produrre una dichiarazione firmata attestante che i costi non possono essere recuperati in altri modi. Non potrà, in nessun caso, essere previsto un aumento del finanziamento totale concesso.

Per ciò che riguarda l’estensione della durata del progetto, le Agenzie Nazionali possono decidere di autorizzare i beneficiari a prorogare la durata dei loro progetti per consentire il rinvio delle attività fino a un massimo di 12 mesi per progetto. In ogni caso, per tutte le Azioni chiave la durata massima non può in ogni caso superare i 36 mesi in totale.

Per ulteriori informazione contattaci, siamo raggiungibili via mail (europedirect@comune.cuneo.it ) o telefonica (0171 444352).