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03.11.2022 - Europe Direct

Diritto d’iniziativa dei cittadini europei

Il diritto di iniziativa dei cittadini europei (ICE) è uno strumento che consente ai cittadini europei di partecipare attivamente all'elaborazione delle politiche dell’UE.

L'art. 11, comma 4 della versione consolidata del Trattato sull'Unione europea stabilisce che:

«Cittadini dell'Unione, in numero di almeno un milione, che abbiano la cittadinanza di un numero significativo di Stati membri, possono prendere l'iniziativa d'invitare la Commissione europea, nell'ambito delle sue attribuzioni, a presentare una proposta appropriata su materie in merito alle quali tali cittadini ritengono necessario un atto giuridico dell'Unione ai fini dell'attuazione dei trattati.»

Come organizzare un’iniziativa

Per poter lanciare un’iniziativa, bisogna innanzitutto costituire un gruppo di organizzatori. Il gruppo deve essere composto da almeno 7 cittadini europei che risiedano in almeno 7 diversi Stati membri dell’UE. Non occorre che la cittadinanza corrisponda al paese in cui si risiede, tuttavia, questi devono avere l'età minima richiesta per poter partecipare alle elezioni del Parlamento europeo nel proprio paese.
A questo punto, potrà essere presentata la domanda di registrazione della proposta alla Commissione. Quest’ultima, prima di registrare la proposta d’iniziativa, verificherà una serie di criteri giuridici, in particolare se la proposta rientra tra le sue competenze. Una volta registrata l'iniziativa, può essere stabilita la data di inizio per la raccolta delle dichiarazioni di sostegno da parte dei cittadini di tutta l'UE.

Come essere efficaci e ottenere una risposta

Per fare in modo che la proposta arrivi in Parlamento, l’iniziativa deve soddisfare determinate condizioni, tra cui:

  • raccogliere almeno 1 milione di firme valide
  • i firmatari devono provenire da almeno 7 paesi dell'UE. È previsto un numero rappresentativo minimo di firme per ciascun paese in base al numero di abitanti.

L’iniziativa verrà presa in esame dalla Commissione soltanto se soddisfa tutte le condizioni. A questo punto:

Entro 1 mese

  • gli organizzatori sono invitati a incontrare i rappresentanti della Commissione

Entro 3 mesi

  • gli organizzatori hanno la possibilità di illustrare l'iniziativa in un'audizione pubblica al Parlamento europeo

Entro 6 mesi

  • la Commissione pubblica una risposta formale, spiegando per quali ragioni intende presentare o meno una nuova normativa sulla base della proposta.

Per saperne di più, visita il sito ufficiale della Commissione europea.