Le elezioni europee del 6 e 9 giugno 2024 sono terminate e le cittadine e i cittadini hanno eletto i propri rappresentanti, determinando come sarà il nuovo Parlamento e chi guiderà la nuova Commissione europea. Si apre un nuovo capitolo per l'Unione europea, ma cosa succederà concretamente adesso?
I deputati neoeletti adotteranno una serie di decisioni fondamentali su chi guiderà le istituzioni dell'UE e riprenderanno il lavoro del Parlamento di adottare leggi e controllare che la Commissione europea e gli altri organi dell'UE rendano conto delle loro azioni.
Innanzitutto, I paesi dell'UE devono notificare al Parlamento europeo i nomi dei deputati neoeletti, i quali a loro volta dovranno dichiarare per iscritto, prima di sedere in Parlamento, di non ricoprire alcuna carica incompatibile con quella di deputato al Parlamento europeo.
A partire dal 10 giugno i deputati neoeletti formeranno i gruppi politici sulla base di idee politiche condivise, ognuno dei quali dovrà avere almeno 23 deputati provenienti da sette paesi dell'UE. Un deputato non può aderire a più gruppi politici, ma, in alternativa, può scegliere di non aderire a nessun gruppo e di essere "non iscritto".
In seguito, i gruppi si riuniranno per decidere la loro composizione prima della prima nuova plenaria che inizierà il 16 luglio, in occasione della quale il Parlamento eleggerà la sua nuova o il suo nuovo Presidente, i vicepresidenti e i questori, oltre decidere quanti deputati comporranno ciascuna commissione parlamentare.
In una fase successiva, prevista circa a metà settembre, i deputati voteranno per eleggere un nuovo presidente della Commissione europea, nominato dai leader dei paesi dell'UE. La nuova Commissione dovrà ottenere l'approvazione del Parlamento in una votazione in plenaria per assumere le sue funzioni e inizierà a proporre nuove leggi una volta che sarà in vigore.
Nel frattempo, i deputati al Parlamento europeo riprenderanno l'esame e la modifica della legislazione, il controllo sul lavoro delle altre istituzioni dell'UE e le discussioni su questioni di attualità.
Tra ottobre e novembre le commissioni del Parlamento condurranno audizioni di conferma dei commissari designati. Per quanto riguarda il presidente del Consiglio europeo, verrà eletto dai suoi membri, i capi di Stato o di governo dei paesi dell'UE, a maggioranza qualificata e dovrebbe entrare in carica il 1° dicembre.
Infine, il 16-19 dicembre il Parlamento voterà sull’investitura della nuova Commissione europea.
Per saperne di più clicca qui.