Le opinioni, preoccupazioni e speranze delle cittadine e dei cittadini europei hanno sempre svolto un ruolo importante nella storia della nostra Unione.
50 anni fa, l’Eurobarometro, ovvero il sondaggio dell'opinione pubblica europea, è stato creato proprio per aiutare a raccogliere, comprendere e monitorare nel tempo ciò che gli europei pensano del loro presente e si aspettano per il futuro.
Dal 1974 ad oggi, questo servizio ha dimostrato di essere efficace nello studio della soddisfazione per la vita nei paesi delle Comunità europee e ci ha fornito dei dati preziosi.
I dati raccolti ci hanno mostrato innanzitutto come, con l’allargamento dell’UE, gli europei siano sempre più soddisfatti della vita che conducono (dal 79% nel 1973 all'86% nel 2024). Non sono mancati negli anni i periodi di crisi, come quello verificatosi nel marzo 2021 con la Pandemia Covid, che hanno indubbiamente avuto un impatto sui cittadini dell'UE, facendo abbassare il livello di soddisfazione.
L’Eurobarometro ci ha fornito dati anche sulla storia della nostra moneta unica, l’Euro, che dal 1992 ad oggi ha progressivamente raccolto consenso: attualmente il 70% dei cittadini dell'UE sono a suo favore.
L’atteggiamento nei confronti dell’appartenenza all’UE è certamente uno dei temi più sondati: nel 1975, mentre il sogno di una comunità in crescita prendeva forma, il 69% degli intervistati si è detto favorevole all'unificazione dell'Europa. Nel corso del tempo, il nostro senso di appartenenza all'UE è aumentato: nel 2024, il 74% degli intervistati si sente cittadino dell'UE, il livello più alto mai registrato. È il caso, in particolare, dei più giovani: con l'81%, i giovani tra i 15 e i 24 anni sono quelli che condividono maggiormente questa opinione.
D’altro canto, se parliamo della percezione che gli europei hanno rispetto a quanto conta la loro voce nell’UE, nel 2024 solo il 47% concorda sul fatto che la loro opinione possa essere importante.
Infine, da anni gli europei considerano il raggiungimento della pace come uno dei risultati più positivi dell'UE. Con la guerra che infuria alle nostre frontiere, l'UE continua a essere vista dai suoi cittadini come un luogo di stabilità in un mondo travagliato: ben il 67% è d'accordo con questa dichiarazione nel 2024.
Mentre ci attendono nuove sfide, l'Eurobarometro continuerà a raccogliere le principali preoccupazioni, percezioni e opinioni degli europei sul presente e sul futuro.
Per saperne di più clicca qui.