Il premio giornalistico Lorenzo Natali riconosce e onora il lavoro di giornalisti impegnati a fare informazione sulle sfide globali più urgenti, ispirando il cambiamento. Dal 1992, esso commemora l'ex vicepresidente della Commissione europea, Lorenzo Natali, che durante il suo mandato ha contribuito in maniera significativa alla promozione delle politiche europee di sviluppo.
L’invito della Commissione a presentare domanda online entro il 28 aprile è rivolto a tutti i giornalisti che riferiscono su questioni relative a disuguaglianze, eliminazione della povertà, sviluppo sostenibile, ambiente, biodiversità, azione per il clima, digitale, occupazione, istruzione e sviluppo delle competenze, migrazione, assistenza sanitaria, pace, democrazia e diritti umani.
I giornalisti possono presentare lavori scritti, audiovisivi o multimediali al fine di candidarsi in una delle seguenti categorie:
- Premio internazionale: reportage pubblicato da un organo di stampa con sede in uno dei paesi partner dell'Unione europea.
- Premio Europa: reportage pubblicato da un organo di stampa con sede nell'Unione europea.
- Premio per il miglior giornalista emergente: reportage di un giornalista di età inferiore ai 30 anni al momento della pubblicazione e pubblicato da un organo di stampa con sede in uno dei paesi ammissibili ai Premi internazionali ed europei.
Le candidature possono essere presentate in qualsiasi lingua, ma devono essere accompagnate da una traduzione in una delle lingue del concorso (inglese, francese, spagnolo, tedesco o portoghese).
I vincitori di ciascuna categoria, che saranno annunciati nel corso di una cerimonia a Bruxelles, saranno selezionati da una giuria di giornalisti di fama internazionale e rappresentanti di rinomate organizzazioni non governative. Ciascun vincitore riceverà 10 000 euro e al vincitore della categoria "Miglior giornalista emergente" sarà inoltre offerta un'esperienza di lavoro con un media partner.
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