Torna per la sua seconda edizione con il titolo “Idee che prendono forma” Il festival della Progettazione Europea (EPF), il grande evento che vuole riunire le persone di ogni paese dell’Europa interessati a conoscere, discutere, approfondire le grandi scelte e sfide del futuro dell’Unione.
L’evento si terrà dal 14 al 16 maggio 2025 a Ferrara, più precisamente a Palazzo Bevilaqua Costabili, un edificio monumentale in via Voltapaletto. È stata scelta Ferrara per la sua storia e la sua cultura, aspetti che la rendono un luogo ideale per ospitare un evento di respiro internazionale. Inoltre, l’evento rappresenta l’opportunità per valorizzare ulteriormente il patrimonio di questa città, per creare nuove opportunità di sviluppo e per far conoscere ai cittadini e ai giovani cosa è realmente l’Europa.
Questa esposizione vedrà la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni europee, università e centri di ricerca, scuole e organizzazioni no profit, imprese culturali e creative, progettisti europei, cittadini e giovani provenienti da tutta Europa.
Il festival si terrà in tre giorni dedicati a comprendere e plasmare il futuro dell’Europa, attraverso l’ascolto di voci autorevoli e rappresentanti delle istituzioni europee, che presenteranno le grandi sfide e le strategie dell’Unione. Nello specifico, questo evento costituirà l’occasione per conoscere progetti concreti e di successo che, partendo da queste sfide, hanno generato un impatto reale sulla vita delle persone e delle comunità ed hanno ispirato soluzioni innovative contribuendo a costruire un’Europa migliore.
Il festival si articolerà in tre percorsi tematici:
- Resilienza: un focus sulla capacità di adattamento, di risposta alle crisi e di rigenerazione dei sistemi sociali, economici e ambientali;
- Futuro: un'esplorazione delle tendenze emergenti, delle tecnologie di frontiera e delle visioni che stanno plasmando il nostro domani;
- Unità: un percorso dedicato alla coesione sociale, al dialogo interculturale e alla costruzione di ponti tra diversi attori, a livello locale, europeo e globale.
Questi tre concetti andranno a intersecare specifici interessi appartenenti a Officine Europa APS, l’associazione fondata da Alexandra Storari, organizzatrice del Festival.
Durante ogni giornata del Festival, ciascun percorso sarà declinato attraverso una sessione plenaria con uno speaker di fama internazionale, tre panel tematici e sei workshop interattivi che metteranno in risalto temi come diritti umani, competenze e cultura e creatività.
In aggiunta ci sarà la possibilità di assistere a convegni e conferenze tematiche con esperti di alto livello, laboratori interattivi, presentazioni di progetti innovativi. Sarà presente uno spazio espositivo per persone e per organizzazioni con la possibilità di networking e di confronto a livello europeo con pranzi e cene in contesti informali e ricchi di storia, per continuare a conoscersi e conoscere la città di Ferrara.
Da quest’anno l’European Projects Festival prevede una sezione speciale dedicata a una partnership europea che ha scelto la sede di Ferrara come evento conclusivo di disseminazione e comunicazione di un suo progetto, delle attività svolte, dei risultati raggiunti. Il progetto in questione, “Future Narratives 2.0”, è cofinanziato dal Programma Erasmus+ 2021-2027 e mira a coinvolgere, connettere e responsabilizzare i giovani in tutta Europa attraverso la narrazione (storytelling) e l'alfabetizzazione al futuro (futures literacy).
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