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Source: EC - Audiovisual Service

28.07.2023 - Europe Direct

Gestione degli incendi selvaggi: il meccanismo di protezione civile e altri strumenti di intervento e prevenzione dell’Unione europea

Gli incendi, alimentati dalla siccità e dalle alte temperature, rappresentano una grave minaccia per le vite e gli ecosistemi in tutto il Mediterraneo. Essi sono, dunque, solo una delle numerose conseguenze del cambiamento climatico: conseguenze a cui non ci si può semplicemente adattare, ma contro cui è necessario agire riducendo le emissioni di CO2 in atmosfera. Quando non è più possibile gestire l’inevitabile l’unica alternativa è evitare l’ingestibile.

Nelle ultime settimane diversi Paesi del Mediterraneo sono stati colpiti da incendi selvaggi in rapida diffusione. Gli Stati in questione hanno attivato il meccanismo di protezione civile dell'UE, che ha risposto prontamente: 10 Paesi (Bulgaria, Croazia, Cipro, Francia, Italia, Malta, Polonia, Romania, Slovacchia e Serbia) stanno contribuendo alla gestione degli incendi e oltre 490 vigili del fuoco e 7 aerei sono stati dispiegati in diverse aree.

Per la salvaguardia di vite umane, mezzi di sussistenza e ambiente è necessario che azioni di prevenzione, preparazione e risposta agli incendi selvatici lavorino fianco a fianco: il meccanismo di protezione civile dell’UE permette di avere a disposizione esperti di incendi boschivi, vigili del fuoco ben addestrati, tecnologie informatiche e mezzi di risposta efficaci, garantendo un approccio coordinato alla prevenzione, alla preparazione e alla risposta agli incendi quando questi superano le capacità di risposta nazionali.

Ma come funziona la richiesta di protezione civile? Una volta attivato il meccanismo di protezione civile, il Centro di coordinamento della risposta alle emergenze dell'UE coordina e finanzia l'assistenza messa a disposizione dagli Stati membri dell'UE e da altri nove Stati partecipanti attraverso offerte spontanee. Inoltre, l'UE ha creato il Pool europeo di protezione civile per disporre di un numero critico di capacità di protezione civile prontamente disponibili che consentano una risposta collettiva più forte e coerente. Nel caso in cui, poi, l'emergenza richieda un'assistenza aggiuntiva e salvavita, la riserva antincendio rescEU interviene per fornire capacità aggiuntive per affrontare i disastri in Europa. Il Centro di coordinamento della risposta alle emergenze monitora anche l'evoluzione degli incendi selvatici con il supporto di sistemi di allerta precoce come il Sistema europeo di informazione sugli incendi boschivi, mentre il servizio di mappatura satellitare di emergenza Copernicus dell'UE integra le operazioni con informazioni dettagliate dallo spazio.

Ancora una volta, il meccanismo di protezione civile dell’UE e tutti gli altri strumenti a lui legati si sono rivelati un esempio fondamentale di solidarietà e cooperazione in condizioni di emergenza che va oltre gli Stati membri dell’UE.

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