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20.06.2018 - Europe Direct

Abolizione del roaming: un anno dopo

Ad un anno dall’abolizione dei costi di roaming avvenuta il 15 giugno 2017, è stata pubblicata una nuova indagine Eurobarometro che riporta i dati relativi alla percezione che i cittadini europei hanno avuto di questa iniziativa.

In questo documento viene riportato come l’82% delle persone che hanno viaggiato in un altro paese dell’Unione Europea nell’ultimo anno dichiara di aver beneficiato delle nuove norme. Sono soprattutto i giovani ad apprezzare le novità introdotte, ma in generale il 69% degli europei ritiene che questa iniziativa abbia rappresentato un vantaggio per i cittadini. Inoltre, viene sottolineato come gli operatori di telefonia in generale rispettino le nuove norme. Sono le autorità nazionali di regolamentazione, infatti, a garantire l’attuazione delle nuove regole negli Stati membri, mentre la Commissione europea sta continuando a collaborare per monitorare gli sviluppi sui mercati della telefonia mobile in tutta Europa e ad assicurare il rispetto delle regole.

Nella stessa ricerca è possibile vedere come le abitudini dell’uso del cellulare in viaggio siano cambiate: il 62% degli intervistati, infatti, è meno propenso a limitare l’uso del cellulare quando viaggia e la percentuale di cittadini che ha utilizzato i propri dati mobili in roaming con la stessa frequenza di casa è salita al 34%, rispetto al 26% del 2017.

Ma quali sono i vantaggi dell’abolizione del roaming? Grazie all’iniziativa introdotta un anno fa, le telefonate, gli SMS e la navigazione in internet con il proprio dispositivo mobile da un altro paese dell’UE sono ora coperti dal pacchetto nazionale. Unica eccezione: se in patria si dispone di traffico di mobili illimitato o di tariffe molto convenienti per dati mobili, l’operatore potrebbe applicare un limite di salvaguardia all’uso dei dati in roaming, ma in questo caso è tenuto ad informare il cliente in anticipo.

Per leggere la relazione di Euroboarometro clicca qui

Per avere ulteriori informazioni sul roaming clicca qui