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31.08.2021 - Europe Direct

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella celebra l’80° anniversario del Manifesto di Ventotene

Il 29 agosto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è recato sull'isola di Ventotene dove è nata 80 anni fa l'idea di un'Europa unita. Si è recato nel cimitero, dove ha deposto fiori sulla tomba di Altiero Spinelli, fondatore del movimento federalista europeo e autore del manifesto di Ventotene, considerato uno dei testi fondanti dell'Unione europea.

In questa occasione, il Presidente ha affermato che "L'Unione europea dopo il Covid è molto cambiata. (…) Le risposte dell'Unione Europea hanno consentito agli europei di affrontare la situazione post pandemica. Strumenti come il Next Generation non possono essere una tantum. Questi strumenti resteranno, ne sono convinto”.

Nella stessa occasione non ha mancato di trattare alcuni argomenti di attualità e cronaca, sottolineando come "valori come la libertà, i diritti, la pace, la collaborazione internazionale, la coesione sociale non sono confinabili in un solo territorio ma appartengono all'intera umanità. Sono anche i valori dell'Europa. La perdita della libertà anche in un luogo lontano del mondo, come visto in Afghanistan, incide fortemente nella vita della comunità internazionale. Quel complesso di valori dell'Unione europea è il contributo dell'Europa alla comunità internazionale”. Inoltre, ha affermato come serva "un dialogo collaborativo con altre parti del mondo per governare insieme questo fenomeno "della migrazione perché "solo una politica di gestione comune dell'immigrazione può evitarci di essere travolti da un fenomeno incontrollabile" aggiungendo come "Bisogna spiegare che non tra un secolo ma tra venti-trent'anni la differenza demografica sarà tale da dar vita a un fenomeno migratorio scomposto che non si limiterà ai paesi di riviera ma giungerà in tutto il continente fino ai paesi scandinavi".

Infine, ha parlato anche di politica estera europea aggiungendo come risulta "indispensabile avere strumenti di politica estera e difesa comune, sono fermamente convinto del rapporto transatlantico, della Nato, è il pilastro fondamentale per l'Ue ma proprio quello chiede che l'Europa oggi abbia maggiore presenza in politica estera e difesa perché lo squilibrio è troppo alto.  (…) Occorre quindi che l'Unione si doti sollecitamente di strumenti efficaci reali, concreti di politica estera e difesa".

Il Presidente si è recato sull’isola di Ventotene in occasione dell'anniversario di scrittura del “Manifesto federalista per un’Europa libera e unita”. Questo importante documento, infatti, fu scritto nel 1941 ad opera di Altiero Spinelli e Ernesto Rossi, confinati per antifascismo sull’Isola, e fu successivamente divulgato da Ursula Hirschmann e da Ada Rossi, inizialmente ciclostilato e poi stampato. Questo anniversario assume particolare rilevanza se si considera che a seguito del “Manifesto federalista per un’Europa libera e unita” è stato firmato il Trattato di Parigi, che istituisce la Comunità europea del carbone e dell’acciaio, primo passo concreto verso l’unità europea.