È stata appena firmata dalla Sindaca Patrizia Manassero Ordinanza n. 852 con la quale si revoca l’analogo atto n.841 del 20/10/23 relativo al divieto d’uso dell’acqua potabile a fini alimentari.
Nel pomeriggio infatti l’ASL CN1 ha trasmesso a mezzo PEC una nota con la quale “si rileva il ripristino della qualità dell’acqua conformemente ai requisiti di potabilità (D.Lgs. 18/2023 e smi) e si propone la revoca dei provvedimenti di divieto emessi con l’Ordinanza Sindacale su citata”. La stessa nota dell’ASL indica altresì che “visti gli esiti dell’autocontrollo, relativi ai campionamenti effettuati in data 23/10/2023 e 24/10/2023 dai quali si deduce la conformità al parametro indicatore “TORBIDITA’” e che “visti gli esiti dell’autocontrollo, relativi ai campionamenti effettuati in data 23/10/2023 dai quali si deduce la conformità ai parametri “Escherichia coli e batteri Coliformi a 37°C”, si propone di revocare ordinanza sindacale di divieto utilizzo acqua per scopi potabili e alimentari.
La notizia aveva cominciato a diffondersi nel primo pomeriggio, in seguito alla nota di ACDA in cui si segnalava che l’acqua di Cuneo e Castelletto Stura era tornata potabile e si attendevano solo più le autorizzazioni dell’ASL alla revoca delle Ordinanze. La stessa nota segnalava anche che, nella prima mattinata, erano state consegnate forniture di acqua in bottiglia agli asili e alle mense scolastiche.
L'acqua di Cuneo è tornata quindi ad avere valori che la rendono nuovamente potabile. Si può pertanto tornare a bere e usare l'acqua per scopi alimentari.
Al questo link il testo completo dell'Ordinanza: servizionlinededagroup.comune.cuneo.it - Portale dei servizi (soluzionipa.it)
Qui sotto il comunicato trasmesso da ACDA