L’Amministrazione Comunale, nell’ottica di continuare il percorso di riqualificazione del Centro Storico intrapreso con il progetto di restauro dei palazzi di Via Roma, ha previsto una nuova serie di agevolazioni fiscali per gli interventi di restauro dei fabbricati, offrendo la possibilità di ripristinare e conservare il carattere storico e culturale degli edifici e della stessa Città, grazie ad un progetto di riqualificazione della Città Storica redatto dell’Ufficio di Arredo Urbano e Tutela del Paesaggio del Comune di Cuneo.
Per l’arco temporale 2018-2020 sono state individuate due vie pedonali del Centro storico, Via Dronero per il lato Stura e Contrada Mondovì per il lato Gesso, e Corso Giolitti per la zona centrale di Cuneo. Per questi interventi sono previste differenti forme di agevolazione: l’erogazione di contributi a fondo perduto, l’esonero dal canone di occupazione delle aree pubbliche e altre forme di agevolazione fiscale.
Nel corso del 2019 sono già state stipulate diverse convenzioni (adesione al progetto comunale) tra gli amministratori e/o proprietari dei condomini e il Settore Edilizia e Pianificazione Urbanistica del Comune di Cuneo: 6 in Via Dronero , 1 in Contrada Mondovì e 4 in Corso Giolitti.
In Via Dronero, a seguito dell’importante lavoro di eliminazione di tutti i cavidotti presenti in facciata (servizi elettrici e telefonia) coordinato dal Settore Lavori Pubblici del Comune di Cuneo e completato nella primavera/estate 2019, ad oggi sono stati cantierizzati 4 importanti interventi di restauro di facciate, che si concluderanno entro l’anno. Nel 2020 verranno restaurate le restanti facciate.
In Contrada Mondovì, il ribaltamento dei cavidotti presenti in facciata è previsto per l’inverno 2019, al fine di poter iniziare in primavera la realizzazione di tutti gli interventi di restauro sulle facciate.
La settimana scorsa è stato cantierizzato il primo intervento sul fabbricato tardo medievale situato al civico n. 5 di Contrada Mondovì (ad angolo con Via Savigliano), denominato anche “Casa Genaro detta anche Ex Palazzo Comunale”, sulla quale stanno già venendo alla luce affreschi cinquecenteschi di notevole importanza pittorico-artistica.
«L'Amministrazione comunale -dichiara l'Assessore all'Urbanistica ed al Turismo Luca Serale - ha sempre perseguito l'intento di recuperare il patrimonio immobiliare ed architettonico esistente, soprattutto per quanto riguarda i beni dalla grande valenza artistica. È quello che abbiamo fatto prima con le facciate di via Roma e con i lavori del PISU e che oggi proseguiranno nella parte alta della città con il Piano Periferie. La nostra filosofia è di inserire, all'interno dei macro-interventi molto rilevanti, azioni più mirate e puntuali, come quelli attuali in Corso Giolitti, via Dronero, contrada Mondovì e che in futuro interesseranno altre parti della città. L'obiettivo è quello di riportare Cuneo al suo antico splendore, rinnovando il volto non solo del centro storico ma di tutta la città.»