Ci siamo mai chiesti come viene smaltito l’olio alimentare esausto sul nostro territorio? E il residuo post consumo, quanto è inquinante e che impatto può avere sull’ambiente? A queste e molte altre esigenze risponderà il progetto “Recuperiamoli”, promosso dalla MPoli sul territorio del consorzio CEC.
L’azienda albese si è aggiudicata nelle scorse settimane una gara promossa dal C.E.C. (consorzio ecologico cuneese) per la raccolta e la valorizzazione degli oli vegetali esausti.
Il progetto che sarà avviato dalla MPoli nelle prossime settimane, prevede che gli oli prodotti nelle nostre cucine, vengano raccolti e trasformati in quella che in gergo tecnico viene definita “materia prima seconda”. E quindi, quello che nello stabilimento di Piobesi è entrato come un rifiuto, dopo ne uscirà come una materia utile a creare prodotti industriali quali: biocarburanti, saponi e lubrificanti.
La raccolta degli oli verrà avviata nei Comuni di Cuneo, Borgo San Dalmazzo, Busca e Caraglio e sarà accompagnata dalla campagna di comunicazione “RecuperiamOli”, con affissioni di manifesti e locandine nei comuni interessati. In parallelo la MPoli, avvierà una serie di Ecomobili e Info Point (con date e luoghi che verranno comunicati nelle prossime settimane) durante i quali verranno distribuite le tanichette da 3 litri che i cittadini potranno utilizzare in casa propria per la raccolta dell’olio esausto.
Inoltre grazie alla collaborazione delle associazioni locali si avranno dei momenti aggiuntivi dove i cittadini potranno conferire gli oli raccolti.
I cittadini potranno inoltre conferire l’olio raccolto presso tutte le aree ecologiche del consorzio CEC.
«MPoli, società che opera sul territorio Nazionale con l’obiettivo di recuperare e valorizzare questa particolare tipologia di rifiuto, è orgogliosa di poter annunciare l’avvio di questo progetto nel territorio del CEC, –spiega il geom. Massimo Perletto, Amministratore Delegato della MPoli S.r.l. -. Grazie alla lungimiranza delle amministrazioni che hanno deciso di far proprio questo progetto e sicuri che i cittadini faranno la loro parte nella raccolta di un rifiuto molto pericoloso ma molto sottovalutato, potremmo dare un aiuto concreto all’ambiente. Questo rifiuto se opportunamente raccolto e smaltito, può essere riciclato al meglio, limitando al massimo l’impatto ambientale degli scarti egli olio di cucina prodotti nelle nostre case. Una buona azione per te e per la tua città".
Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’ufficio stampa di MPOLI al numero 0173-064307 o all’email info@mpoli.it.
