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C'è tempo sino al 19 febbraio 2016 per presentare al Comune di Cuneo, che ha dato la propria disponibilità anche dal punto di vista economico a sostegno dell’iniziativa, la richiesta - da parte di privati - per accedere ad un possibile contributo regionale per il trasporto e lo smaltimento di piccoli quantitativi di amianto, per i quali è possibile la rimozione in autonomia (la raccolta riguarderà – nel caso finanziata dalla Regione – esclusivamente i manufatti già rimossi presso edifici di proprietà privata a seguito di operazioni di bonifica effettuate dai privati nel rispetto della normativa vigente). Il contributo regionale, nel caso venga concesso, sarà utilizzabile per il tramite del Consorzio Ecologico Cuneese, e servirà a coprire i costi di trasporto e di smaltimento di lastre ondulate di copertura, canne fumarie e tubi, cisterne e vasche, vasi e altri manufatti nel limite di 40 metri quadri di superficie oppure di 450 chilogrammi di peso.
Per chi fosse interessato, occorre compilare l’apposito modulo di richiesta e consegnarlo compilato in ogni sua parte all’ufficio Protocollo del Comune di Cuneo (Via Roma 28) entro il 19 febbraio p.v.
Maggiori informazioni possono essere richieste presso l’ufficio Ambiente (Piazza Torino 1), aperto dal lunedì al venerdì in orario 8.30-12 (il martedì anche dalle 14.30 alle 16.30), oppure telefonando al numero 0171.444521 o scrivendo all'indirizzo ambiente@comune.cuneo.it.

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