Entro il 18 agosto 2020 gli elettori residenti temporaneamente all'estero possono esercitare l'opzione di voto per corrispondenza.
Può presentare opzione di voto per corrispondenza come temporaneo all'estero per motivi di lavoro, studio e cure mediche anche chi risulta residente all'estero nel territorio di altra sede consolare, ovvero chi svolge il Servizio civile all'estero.
L'opzione - corredata di copia di un documento d'identità valido dell'elettore - dovrà pervenire al Comune per per posta elettronica anche non certificata, oppure potrà essere recapitata a mano anche da persona diversa dall'interessato.
La dichiarazione di opzione, redatta su carta libera, deve contenere l'indirizzo postale estero cui va inviato il plico elettorale e una dichiarazione attestante il possesso dei requisiti di cui al comma 1 del citato art. 4-bis, resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
Il modello di opzione per il voto dei temporaneamente all'estero sarà reso disponibile nei prossimi giorni dal Ministero degli Esteri.