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Corso ANCI per giovani amministratori

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SCUOLA ANCI PER GIOVANI AMMINISTRATORI

Percorso formativo:

"Opportunità Europa: il contributo dell'UE allo sviluppo dei territori locali"

 

PRESENTAZIONE

Europa 2020 è la strategia decennale per la crescita sviluppata dall’Unione Europea, che mira a colmare le lacune dell’attuale modello di crescita e a creare le condizioni per un nuovo tipo di sviluppo economico più intelligente, sostenibile e solidale. L’UE si è posta 5 obiettivi da realizzare entro la fine del decennio, che riguardano l’occupazione, l’istruzione, la ricerca e l’innovazione, l’integrazione sociale e la riduzione della povertà, il clima e l’energia. La Strategia comporta anche 7 strategie prioritarie (Iniziative Faro) che tracciano un quadro entro il quale l’UE e i Governi nazionali e locali sostengono reciprocamente i loro sforzi per realizzare le priorità di Europa 2020, quali l’innovazione, l’economia digitale, l’occupazione, i giovani, la politica industriale, la povertà e l’uso efficiente delle risorse. Europa 2020 può avere successo solo con un’azione definita e mirata a livello sia europeo sia nazionale. Il ruolo delle amministrazioni regionali e locali è determinante, da una parte per comprendere filosofia e meccanismi della strategia UE e, dall’altra, per avvicinare la popolazione alle priorità dell’UE, rafforzando il senso di appartenenza e partecipazione necessario perché l’Europa raggiunga gli obiettivi fissati per il 2020. La Strategia sollecita le autorità regionali e locali dei Paesi membri “a fornire un contributo all'attuazione della Strategia, lavorando in partenariato e adottando iniziative nei settori di cui sono responsabili”.

Di fronte alle carenze strutturali che caratterizzano ancora oggi le amministrazioni locali in Italia, e che rendono difficile una consapevole partecipazione all’implementazione della Strategia, il percorso “Opportunità Europa: il contributo dell’UE allo sviluppo dei territori locali”, promosso e organizzato dal Comune di Cuneo, intende sviluppare gli elementi essenziali di una cultura europea e fornire ai partecipanti occasioni di confronto e apprendimento: momenti di approfondimento delle politiche generali/trasversali e sulle opportunità messe a disposizione a livello comunitario per supportare la governance ai diversi livelli, indicando alle comunità locali il percorso da seguire per partecipare attivamente al raggiungimento degli obiettivi dell'UE in tutte le aree, così come raccomandato dal Comitato delle Regioni: “il partenariato ad ampio raggio richiesto dalla Strategia Europa 2020 deve essere realizzato in ciascun territorio mediante misure concrete e una ripartizione delle responsabilità di attuazione tra i diversi livelli (nazionale, regionale e locale).”

Il percorso “Opportunità Europa” vuole contribuire a sviluppare, consolidare e diffondere le conoscenze necessarie per stimolare l'innovazione, l'imprenditorialità e la capacità di cambiamento, incoraggiando la valorizzazione e l'individuazione di potenzialità non sfruttate nelle comunità e nei territori. Il ruolo degli Enti locali è lo snodo fondamentale per una programmazione che nasce dal basso, sulla base delle esigenze e delle caratteristiche del territorio, in coerenza con i  macro-obiettivi europei e nazionali, sviluppando una cultura della governance multilivello. Questa, secondo la definizione del Comitato delle Regioni, consiste in un’azione coordinata tra Unione Europea, Stati membri ed Enti regionali e locali, fondata sui principi di sussidiarietà e proporzionalità, e sul partenariato, che si concretizza attraverso una cooperazione funzionale e istituzionalizzata, intesa a elaborare ed attuare le politiche dell’UE.

Il percorso formativo è realizzato con il partenariato dei Dipartimenti di Giurisprudenza e Management dell’Università di Torino, dell’Associazione per l’Incontro delle Culture in Europa (APICE), di AGENFORM, della sezione Piemonte-Valle d’Aosta della Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale (SIOI), della Camera di Commercio di Cuneo, dello Europe Direct della Provincia di Torino, dell’Eurodesk della Provincia di Cuneo e dell’Aeroporto di Cuneo/Levaldigi.

Il percorso è organizzato su cinque moduli formativi, dedicati ai diversi ambiti tematici della Strategia Europa 2020, strettamente connessi con le prerogative degli Enti locali. Ai partecipanti verrà fornito il quadro di riferimento necessario per orientarsi sulle tematiche oggetto del corso: dopo un primo inquadramento sull’evoluzione dell’UE e del relativo quadro istituzionale, gli obiettivi della Strategia Europa 2020 e l’interazione tra i diversi livelli di governance, il corso entrerà nel dettaglio delle tematiche oggetto dei singoli moduli – welfare, ambiente ed energia, smart city, occupazione, ricerca e cultura – offrendo specifici approfondimenti in relazione alle priorità comunitarie, al ruolo degli Enti locali, alla legislazione vigente e alle opportunità di finanziamento. Tra gli obiettivi formativi, oltre ad una maggiore consapevolezza e conoscenza delle dinamiche comunitarie e delle priorità di azione, vi è lo sviluppo di una migliore capacità di azione e di più efficaci strumenti operativi da parte dell’ amministrazione locale, per contribuire al raggiungimento degli obiettivi posti dalla Strategia Europa 2020, anche in termini di comunicazione all’esterno e sensibilizzazione della comunità locale, nonché una maggiore proattività da parte dell’amministrazione locale per sapere cogliere le opportunità che l’Europa mette a disposizione, non solo a livello finanziario, ma anche in termini di networking, scambio di pratiche, risoluzioni di problemi comuni ecc. Oltre ai cinque moduli formativi, il percorso prevede un seminario tematico sul tema della cooperazione transnazionale, due webinar sul nuovo settennio di programmazione dei fondi comunitari e un viaggio studio a Bruxelles, a fine giugno, per visitare le istituzioni comunitarie e incontrare rappresentanti e funzionari.

Interverranno al corso specialistico, in qualità di formatori, docenti universitari con specifiche competenze sulle discipline comunitarie e in particolare esperienze legate ai temi dei singoli moduli, funzionari e rappresentanti delle istituzioni UE (Commissione Europea, Parlamento Europeo, Comitato delle Regioni, Comitato Economico e Sociale), esperti di politiche comunitarie, rappresentanti di associazioni o altre organizzazioni impegnate sul processo comunitario e con specifici rapporti con le amministrazioni locali. Inoltre, saranno coinvolti amministratori locali che abbiano sviluppato particolari esperienze e possano essere interpellati in qualità di testimoni sulle varie tematiche, anche per favorire un confronto tra pari e scambi di esperienze e pratiche con i partecipanti.

foto di gruppo dei partecipanti al corso
foto di gruppo dei partecipanti al corso
partner progetto

Scarica l'elenco dei partecipanti al corso

Scarica il comunicato stampa relativo all'inaugurazione del corso

Per vedere il bando di selezione, l'elenco dei candidati ammessi ai colloqui e i punteggi degli ammessi, clicca qui

Programma e abstract degli interventi formativi

Consulta il programma e gli abstract degli interventi formativi del 1° modulo
"QUADRO ISTITUZIONALE, STRATEGIA 2020, POLITICA DI COESIONE 2014-20, CITTADINANZA, COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA: IL RUOLO DEGLI EELL"

Consulta il programma e gli abstract degli interventi formativi del 2° modulo
"WELFARE E LOTTA ALLA POVERTÀ: AGENDA TERRITORIALIZZATA DELL'INCLUSIONE SOCIALE"

Consulta il programma e gli abstract degli interventi formativi del 3° modulo
"ENERGIA SOSTENIBILE ED EFFICIENZA ENERGETICA: IL “PATTO DEI SINDACI”, GOVERNANCE MULTILIVELLO"

Consulta il programma e gli abstract degli interventi formativi del 4°modulo
“SMART CITY, INNOVAZIONE E AGENDA DIGITALE: INTEROPERABILITÀ TRA AMMINISTRAZIONI CENTRALI E LOCALI”

Consulta il programma e gli abstract degli interventi formativi del 5° modulo “CULTURA, SOCIETÀ  DELLA  CONOSCENZA E INNOVAZIONE:  OPPORTUNITÀ DI SVILUPPO E OCCUPAZIONE A LIVELLO LOCALE"


Elenco alberghi convenzionati Corso Anci giovani amministratori

Qui trovate  il prospetto delle strutture alberghiere, con i relativi costi, convenzionate per il corso dei giovani amministratori.

Segnaliamo che i rimborsi spese validi potranno riferirsi al massimo per le strutture a 3 stelle.
Naturalmente i corsisti, a spese loro, potranno scegliere  la struttura che riterranno più opportuna.