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Lo sviluppo della Larga Banda

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Obiettivi

La Città di Cuneo sta diventando il baricentro di un’ampia area che si estende oltre i confini provinciali fino ad arrivare al mare, grazie agli intensi rapporti con le città di Nizza, Imperia e Savona.

La presenza di numerosi enti pubblici e la crescita degli insediamenti universitari ed industriali richiede una maggiore capacità di porre in rete servizi innovativi ed efficienti.

Il ruolo dell’amministrazione comunale, insieme agli altri enti pubblici, vuole essere quello di creare le condizioni per lo sviluppo di infrastrutture predisposte per il passaggio di sistemi di telecomunicazioni in larga banda, per favorire l’arrivo sul territorio provinciale di nuovi operatori e sostenere la crescita dei servizi telematici alle imprese ed ai cittadini.

Il termine “Banda” rappresenta la massima velocità alla quale è possibile trasferire delle informazioni.

Il termine “Larga Banda” definisce un insieme di tecnologie che consente di fornire all’utente collegamenti di velocità notevolmente superiore rispetto a quelli concessi dalla normale rete telefonica.

Il modello di sviluppo

Il modello di sviluppo adottato dal Comune di Cuneo per cogliere gli obiettivi poggia su quattro pilastri:

  1. La conoscenza approfondita dello stato del territorio e del sottosuolo del Comune di Cuneo
  2. La costruzione di una rete di persone (un tavolo di lavoro composto da dirigenti e funzionari di enti pubblici) per definire un piano di sviluppo dell’infrastruttura
  3. La definizione e la stipula di specifiche convenzioni “tipo” con gli enti pubblici
  4. La definizione e la stipula di specifiche convenzioni tra il Comune di Cuneo e gli operatori privati per attirare investimenti sull’infrastruttura

La conoscenza del territorio è cresciuta enormemente nel corso degli ultimi cinque anni grazie ai cospicui investimenti fatti dall’amministrazione comunale e dedicati alla costituzione della cartografia tecnica ed urbanistica necessaria per la realizzazione del nuovo piano regolatore generale.

Dal 2003 è stato costituito un tavolo di lavoro, composto dal Comune di Cuneo, dalla Provincia di Cuneo e dal Consorzio per il Sistema Informativo (CSI Piemonte); nel corso dello stesso anno questo tavolo ha definito il piano di sviluppo dell’infrastruttura e le linee guida.

L’Ospedale Civile Santa Croce di Cuneo nel corso dello stesso anno ha partecipato alla realizzazione del primo tratto di infrastruttura, affidando al Comune di Cuneo la progettazione e l’indizione della gara d’appalto per l’opera.

Nel giugno 2004 il Consiglio Comunale, all’unanimità, ha approvato uno schema di convenzione destinato agli enti pubblici, che definisce la proprietà dei cavidotti, le concessioni d’uso, le manutenzioni, le evoluzioni future.

Nella stessa delibera sono state approvate anche le Linee Guida per lo sviluppo, che prevedono la creazione di un nodo Top-IX anche a Cuneo.

Nel corso dell’estate 2004, infine, sono iniziati i contatti con gli operatori privati per la concessione in uso dell’infrastruttura esistente e per la realizzazione di nuovi tratte.

Alla fine dell’anno 2004 si è resa disponibile una tratta nel centro storico di Cuneo, tangente ai principali edifici comunali e ad alcuni insediamenti universitari e commerciali.

Nel corso del 2005 è stata stipulata la prima convenzione con l’operatore di telecomunicazioni FASTWEB.

Tutte le opere citate sono state progettate dal Comune di Cuneo, grazie alla profonda conoscenza del territorio ed alle competenze maturate nella gestione interna dei sistemi informativi e telefonici.

I finanziamenti necessari alla realizzazione delle opere sono stati stanziati dall’Amministrazione Comunale in carica e dall’Ospedale Santa Croce.

L’evoluzione futura

Lo studio di un piano per la città di Cuneo finalizzato alla costruzione di una rete di teleriscaldamento e di distribuzione di energia elettrica prodotta in cogenerazione è in avanzata fase di realizzazione.

Esso prevede anche la posa di infrastrutture dedicate alle reti di telecomunicazioni, che entreranno a far parte del patrimonio comunale.

La rete arriverà direttamente nel centro delle più importanti aree industriali ed artigianali.

La realizzazione di questa opera permetterà la diffusione capillare della rete di telecomunicazioni presso tutti i principali fruitori presenti nel territorio comunale.

Il Comune di Cuneo, promotore del piano di sviluppo, considera la creazione dell’infrastruttura predisposta per le telecomunicazioni come una opportunità irripetibile per dare ancora più competitività ad un territorio fertile ed in grado di recepire le evoluzioni tecnologiche.

Il modello adottato favorisce la creazione di una infrastruttura da mettere a disposizione degli operatori che desiderano investire sul mercato cuneese, giungendo alla clientela privata con un’offerta pari a quella che si ritrova nelle grandi metropoli.

Contatti

Pier-Angelo Mariani

Dirigente del Settore Elaborazione Dati del Comune di Cuneo

Comune di Cuneo

pierangelo.mariani@comune.cuneo.it