L’ambiente è vita e la sua tutela costituisce un dovere fondamentale della Comunità internazionale, di ciascuno di noi, nell’esercizio della sua vita singola e associata. È un imperativo etico e culturale che ci coinvolge nella prassi della nostra esistenza e nei doveri verso le generazioni future. Un mondo ecologicamente deturpato sarebbe, ahimè!, invivibile. Già oggi sussistono segnali di allarme, che non dobbiamo assolutamente trascurare.
Sono ormai due secoli che l’intervento dell’uomo, alla ricerca del proprio benessere, ha violentato l’ambiente dove vive e ne ha rotto l’equilibrio. Gli scenari che oggi vediamo sono drammatici. I rapporti delle agenzie internazionali sullo stato del Pianeta sono sempre più simili a bollettini di guerra. Al disboscamento indiscriminato delle foreste e all’Amazzonia in fiamme, fa seguito l’avanzata del deserto, l’arretramento dei ghiacciai, le biodiversità che scompaiono, l’uso massiccio della plastica, che produce raccapriccianti e venefiche “isole” nei mari e negli oceani, unitamente alle sostanze chimiche, usate senza criterio e senza nessun rispetto, responsabili di malattie invalidanti e mortali.
Quanto sopra ha reso necessario l’avvio di numerose iniziative, purtroppo non sufficienti e troppo lente nella loro pratica attuazione. Intanto si fa strada un nuovo Green New Deal, formalizzato Oltreoceano dal piano presentato al Congresso americano, nel febbraio 2019, dalla giovane parlamentare Alexandria Ocasio-Cortez, a nome del Partito democratico.
A livello europeo, emergono, in merito, rilevanti proposte. Basti pensare, tra l’altro, agli obiettivi contenuti nel programma della Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, incentrati sulla tutela dell’ambiente e sulla transizione a un’economia verde. Obiettivi, questi, facenti capo alla delega accordata al primo Vicepresidente, Frans Timmermans, di elaborare un Green New Deal per l’Europa.
Il tutto verrà affrontato e discusso nel corso della conferenza.
A cura di Michele Girardo, segretario della sezione MFE "Luigi Einaudi" di Cuneo
Mercoledì 27 novembre, ore 17
Biblioteca civica di Cuneo, salone primo piano (via Cacciatori delle Alpi 9)
Ingresso libero (fino a esaurimento posti)
Per informazioni: Michele Girardo 0171.681336 | 347.2227482 | michele.girardo@libero.it
