Venerdì 1 febbraio si svolgerà a Bardonecchia il secondo incontro dei Dialoghi transfrontalieri Italia-Francia, un progetto pilota promosso dalla Commissione Europea che ha visto il coinvolgimento di 250 cittadini francesi e italiani in uno scambio di opinioni e discussioni sul futuro dell’Europa in vista delle future elezioni del Parlamento europeo previste per il 26 maggio.
L’obiettivo della giornata è discutere sul tipo di Europa che si auspica, attraverso l’organizzazione di una discussione in quattro gruppi che si confronteranno sulla ripartizione del budget europeo sui seguenti settori: migrazione e difesa, fondi di coesione e agricoltura, Eurozona, mobilità dei giovani, fondi di coesione e agricoltura, ricerca e mercato unico digitale, condizionalità dei fondi Eu.
All’incontro parteciperà Alessandro Giordani, Capo dell’Unità “Contatto coi i Cittadini” della Direzione Generale della Comunicazione della Commissione europea, Francesco Avato, Sindaco di Bardonecchia, Beatrice Covassi, Capo Rappresentanza Commissione Europea in Italia e Isabelle Jegouzo, Capo Rappresentanza Commissione Europea in Francia.
Cosa sono i dialoghi transfrontalieri
Lo sportello Europe Direct Cuneo Piemonte area sud ovest è impegnato nel progetto pilota promosso e finanziato dalla Commissione europea che prende il nome di “dialoghi transfrontalieri Italia-Francia”, che vede impegnati i cittadini francesi e italiani a un confronto e uno scambio di idee tra gli abitanti della regione Auvergne Rhone-Alpes (FR), del Piemonte e della Valle d’Aosta.
Le attività prevedono l’organizzazione di alcuni momenti di confronto tra le persone coinvolte, così da dare vita a momenti di scambio di opinioni sulle questioni europee che ci riguardano in vista delle prossime elezioni europee: dalla protezione dell’ambiente e il cambiamento climatico, all’agricoltura e l’alimentazione, alla diversità culturale, alla gestione delle migrazioni, la digitalizzazione,..
L’idea che ha portato alla creazione di questo progetto è quella di mettere a confronto pubblici diversi, riunendo circa 250 persone (giovani, inoccupati, associazioni, pensionati, professionisti, rappresentanti di categoria ed amministratori…) così da poter arricchire il dialogo attraverso lo scambio tra cittadini appartenenti a gruppi sociali differenti e portatori di diversi interessi.
Da Cuneo sono circa 40 le persone coinvolte nel progetto la cui partecipazione è totalmente gratuita, in quanto le spese sono interamente a carico della Commissione europea.
Il primo incontro si è già svolto lo scorso 1 ottobre 2018 a Chambéry, con il tema “Natura dell’Unione Europea”.
Il terzo e ultimo incontro si terrà a Grenoble il 22 marzo 2019 con tema “Costruzione di un’opinione pubblica europea in vista delle elezioni europee 2019”.