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Tavolo di concertazione del Distretto commerciale di Cuneo “La Porta delle Alpi”

Tavolo di concertazione

Presentazione Totem Informativi

Presentazione Totem Informativi

11.04.2011 - Commercio

Tavolo di concertazione del Distretto commerciale di Cuneo “La Porta delle Alpi”

Si è svolta venerdì 1 aprile, al mattino, presso la Sala del Consiglio Comunale di Cuneo, la riunione del Tavolo di concertazione del Distretto commerciale di Cuneo “La porta delle Alpi”, presieduta dall'Assessore al Commercio del Comune di Cuneo Domenico Giraudo.

Alla riunione, oltre ai Sindaci o loro delegati del Comuni facenti parte del Distretto (Comune di Beinette, Borgo San Dalmazzo, Boves, Busca, Caraglio, Centallo, Cervasca, Morozzo, Peveragno, Tarantasca, Vignolo, Dronero, Chiusa Pesio), erano presenti anche l'Assessore regionale al Commercio William Casoni, il Direttore della Direzione Attività produttive della Regione Piemonte Giuseppe Benedetto, il Responsabile del Settore Sviluppo e incentivazione del commercio della Regione Piemonte Claudio Marocco e il Presidente dell'Ascom di Cuneo Luigi Isoardi.

L’incontro è servito, oltre che per fare un punto sull’evoluzione del distretto (i Distretti Commerciali sono infatti una sperimentazione che la Giunta Regionale del Piemonte ha avviato nelle aree di programmazione commerciale di Cuneo, Alba-Bra, Vercelli, Novi Ligure e Ivrea) e sul lavoro fatto fino ad oggi, per presentare alcuni progetti di sviluppo, in particolare per quello che riguarda la promozione attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie.

«La Regione è qui – ha dichiarato l’Assessore Casoni nell’intervento di apertura del lavori – per valutare i passi avanti che il Distretto sta facendo. L’importante è individuare azioni che aiutino i commercianti a vendere di più, questo deve essere l’obiettivo finale cui puntare per poter resistere nel rapporto coi grandi centri commerciali.»

L’Assessore Casoni ha poi ipotizzato alcune linee d’intervento, tra cui l’idea della consegna della spesa a domicilio, il ripensamento degli orari di apertura per venire maggiormente incontro alle esigenze della clientela e l’e-commerce come veicolo di vendita oltre i confini territoriali.

«La Regione non darà più finanziamenti a fondo perduto – ha concluso Casoni – ma aiuterà i commercianti piemontesi attraverso garanzie bancarie o prestiti a tassi agevolati, cercando di coinvolgere il più possibile gli altri attori del territorio, tra cui gli stessi imprenditori assieme a Comuni e Fondazioni bancarie, per portare avanti progetti condivisi e non disperdere le risorse in tanti rivoli troppo spesso improduttivi. Al Distretto di Cuneo consiglio di confrontarsi con le altre aree di sperimentazione per mutuare le iniziative degli altri, che sono un patrimonio comune di esperienze.»

Sono quindi stati presentati 2 importanti progetti che “La porta delle Alpi” sta portando avanti, uno sul Proximity Marketing, a cura della Confcommercio, e l’altro relativo al posizionamento di 15 totem informativi, in rete fra loro, all’interno del distretto (uno per comune facente parte del distretto).

Marco Manfrinato, vice direttore di Confcommercio, ha illustrato le potenzialità della promozione attraverso l’utilizzo della nuova generazione di telefoni cellulari, gli smartphone. Se infatti le imprese non hanno difficoltà a proporsi come “sistema”, più difficile è arrivare al cliente finale: il progetto di Proximity Marketing presentato, attraverso un software apposito, permetterà ai possessori di smartphone che si trovano nelle vicinanze di un esercizio commerciale di essere avvisati, tramite l’invio di un messaggio, di particolari promozioni a loro riservate, profilate sulle proprie esigenze e caratteristiche specifiche grazie all’utilizzo di quello che viene chiamato semantic web, ovvero l’individuazione dei gusti e delle preferenze attraverso la mappatura dei comportamenti tenuti su internet. Gli utilizzatori del servizio potranno a loro volta “suggerire” ai propri contatti il negozio e le offerte che hanno ricevuto, in modo da creare un passaparola virtuale dalle enormi potenzialità di sviluppo.

Alberto Mandrile della “Tecno World” di Cuneo, la società risultata vincitrice dell’apposito bando, ha invece presentato un prototipo dei totem che verranno a breve posizionati nei 15 comuni facenti parte il distretto. I totem, tutti dotati di tecnologia touch screen e con vetri anti-vandalo, sono progettati per essere consultabili da parte di chiunque, dal cittadino residente al turista, compresi i fruitori dotati di scarse conoscenze informatiche.

L’illustrazione delle modalità di utilizzo ha fatto capire come questi strumenti, soprattutto per i piccoli comuni, potranno diventare una sorta di ufficio turistico in cui l’utente può trovare informazioni sulle attività presenti in loco (ristoranti, centri benessere, hotel, attività artigianali ecc..) e sui prodotti e le specialità proposte da ognuna di esse (tramite una funzione di “ricerca avanzata”), sugli uffici di pubblica utilità, il calendario delle manifestazioni e tutto quanto può essere utile per chi si trova nel luogo dove il totem è posizionato. Oltre a queste informazioni, sarà inoltre possibile consultare il meteo, leggere giornali locali (in estratto o in edizione completa) ed esaminare mappe per individuare dove si trovano le attività di interesse.

In ultimo, grazie alle funzionalità di gestione in remoto, i singoli comuni potranno personalizzare le informazioni presenti e, in caso di particolari esigenze (es. calamità naturali) utilizzarli anche come strumento di allarme per la popolazione (in questo caso la videata del totem riporterà la causa dell’allarme e i comportamenti da tenere).

I 15 totem saranno in rete tra loro e permetteranno quindi una gestione sinergica delle informazioni, in modo da poter promozionare non solo l’area di prossimità, ma tutto il territorio del distretto. A fine lavori, su proposta dell’assessore Giraudo, si è anche discusso dell’avvio del progetto riguardante il SUAP, lo Sportello Unico delle Attività Produttive: si farà quindi un programma comune per tutte le municipalità del distretto avente come scopo la gestione delle pratiche di Attività Produttive ed il collegamento con il sito impresa in un giorno (www.impresainungiorno.gov.it).

Prima della conclusione dell’incontro si è registrato ancora l’intervento del vicesindaco di Peveragno Stefano Dho che, oltre a ringraziare per il lavoro portato avanti, ha avanzato la proposta di delimitare tramite apposita cartellonistica l’area del distretto, in moda da segnalare il confine fisico dello stesso e favorire, da parte dei visitatori e dei residenti, la percezione dell’ingresso ne “La Porta delle Alpi”.

«Nel prossimo tavolo di concertazione – ha concluso l’Assessore Domenico Giraudo – dovremo cercare di stabilire come istituzionalizzare il Distretto, dandogli un forma giuridica in modo da poter operare più agevolmente. Inoltre sarà necessario analizzare e definire le forme di finanziamento per poter dare seguito a tutto il lavoro di urbanistica commerciale fatto in questi due anni.»