Viste le pessime previsioni del tempo, che promettevano pioggia e temperature molto basse per la giornata di sabato 25 maggio, Hortus Horti è stato costretto a condensare tutte le sue attività, previste su due pomeriggi, in un’unica giornata, domenica 26. Nonostante tutto però l’edizione 2013 di “Hortus Horti – Porte aperte all’orto”, la quarta consecutiva di quella che ormai è diventata la festa dell’Orto Didattico del Parco e di tutte le classi che durante l’anno ci lavorano con pazienza e passione, ha fatto davvero registrare numeri da record.
In un solo pomeriggio sono venuti a visitare l’Orto Didattico del Parco in 213, contro i 192 che, divisi in due giorni, avevano partecipato all’edizione 2012. Veri protagonisti della manifestazione, oltre naturalmente a piante, fiori, animaletti utili e laghetto, sono stati i giovani “orticultori” che all’orto hanno lavorato in questi mesi. Sono stati infatti oltre 500 i bambini e ragazzi, dalle scuole dell’infanzia alle secondarie di primo grado, a svolgere attività all’Orto Didattico del Parco, e questi numeri si riferiscono solo all’anno scolastico corrente.
Domenica ad Hortus Horti sui 213 visitatori 85 erano bambini o ragazzi, circa il 40% dei partecipanti, molti dei quali hanno voluto accompagnare i genitori a vedere il lavoro svolto durante l’anno nelle aiuole dell’orto e la mostra con i lavoretti dedicati proprio all’orto ed allestita nella casetta.
Ma “Hortus Horti” è stata anche semplicemente l’occasione per venire a curiosare e visitare l’orto, che è stato ampliato solo lo scorso anno e si è arricchito di nuove aiuole e aree attrezzate per permettere a bambini e ragazzi di provare in prima persona a piantare, curare e veder crescere le piantine. Con un’aiuola speciale, rialzata, pensata per agevolare i ragazzini con disabilità motorie.
Inoltre in molti hanno partecipato ad un laboratorio tenuto dal ricercatore del Parco, Dario Olivero, tutto dedicato alle libellule. Infine, qualche immancabile consiglio per imparare i segreti dell’orto fai da te, per farlo crescere più sano e rigoglioso e favorirne la biodiversità, utilizzando gli animali e le piantine utili.
Intanto, continuano le attività e le manifestazioni al Parco fluviale: il programma della Primavera è consultabile sul sito www.parcofluvialegessostura.it e a breve uscirà il calendario estivo.