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19.03.2013 - Ambiente

Risparmio energetico – Earth Hour 2013. Anche il Comune di Cuneo

Il Comune di Cuneo ha deciso di aderire all’iniziativa “Earth Hour 2013”, la più grande mobilitazione globale dei cittadini e delle comunità di tutto il Pianeta per la lotta ai cambiamenti climatici, proposta dal WWF Internazionale per il giorno di sabato 23 marzo prossimo dalle 20:30 alle 21:30.
L’iniziativa si caratterizzerà per l’estrema semplicità del gesto: spegnere una luce, un edificio, un monumento, l’illuminazione di una strada  o di un’intera città per un’ora.

Negli anni passati e nell’anno corrente il Comune di Cuneo ha aderito all’iniziativa “M’illumino di meno”, campagna radiofonica sul Risparmio Energetico, lanciata da Caterpillar – Radio2, promossa al fine di informare, sensibilizzare e stimolare la partecipazione individuale a buone pratiche utili per risparmiare energia e diminuire le emissioni di gas climalteranti, oltre all’attenzione verso le fonti di energia alternative, che ha spento simbolicamente mezza Europa e acceso tricolori puliti in tutta Italia.
L’Amministrazione comunale ripropone, come per l’iniziativa “M’illumino di meno 2013”, lo spegnimento delle luci del faro della Stazione ferroviaria, nel Piazzale della Libertà, per le notti di venerdì 22, sabato 23 e domenica 24 marzo, oltre allo spegnimento delle luci presenti sulla facciata della sede del Municipio e della Torre Civica.

Il Comune di Cuneo agisce comunque all’insegna del risparmio energetico.
Il faro della Stazione Ferroviaria, fino al 2003, era formato da 20 proiettori da 1000 W, preposti all’illuminazione stradale. Nel 2003, in seguito all’installazione di un nuovo impianto di illuminazione stradale, vengono rimossi i 20 proiettori esistenti e sostituiti da 10 nuovi proiettori da 400 W, in modo da illuminare ugualmente quello che da sempre è considerato come uno dei simboli della Città di Cuneo.

A fine 2012, vengono scollegati 5 dei 10 proiettori e grazie ad un nuovo sistema di collegamenti elettrici, ogni notte, alle 2.00 di notte, l’impianto viene spento.
Rispetto al 2003 si può considerare, in termini economici, un risparmio di circa 2.000 € annuali mentre, in termini elettrici ed ambientali, un risparmio di circa 11.000 kWh annui.

Con l’occasione si invita tutta la popolazione ad adottare analoghi gesti semplici e concreti per la diminuzione dei consumi energetici e la riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera.